Nick: Zanardi Oggetto: Cilla e domanda Data: 3/10/2007 14.34.19 Visite: 267
Un monolocale dignitoso a Milano costa sui 700 euro. Un posto letto 450. Un bilocale supera tranquillamente i 1000 euro. Ma, come si dice, la speranza è l'ultima a morire. Paragoniamo un'aziena ad un organismo. A una creatura. Chiaramente, all'inizio, è piccola. Ha bisogno di coccole, di molte coccole. Di particolari attenzioni. Bisogna stare tutti molto attenti quando c'è un bambino di mezzo, poichè ci sono delle grosse responsabilità. Poi, se il bambino crece bene, ne potranno trare beneficio tutte le nutrici, incrementando il proprio capitale e quindi il tenore di vita, aricchendosi. E' una sorta di neoproletariato dove i genitori (le genitrici) sono le lavoratrici e i lavoratori e la creatura è la ditta. Anche se la creatura, per prassi, non cresce, disillude le aspettative (se mai nessuno le ha avute) e via da capo nell'agenzia interinale. L'agenzia interinale è il vero mostro del nostro tempo. Altro che mc Donald's. Mc Donald's appartiene al vecchio modello fordista. E' una catena di lavoro. L'agenzia interinale no. E' un negozio che vende lavoro. Un'assurda matrioska. Un vero non-luogo ove la merce messa in vendita è il cliente, che viene acquistato dalle inserzioni che lo attirano. Unnegozio dove si vende lavoro. Ma da quanto il lavoro si compra? Che fine hanno fatto le agenzie di collocamento? Difficile per noi rispondere. Superfluo provare a farlo quando c'è richiesta. Richiesta di una merce chiamata lavoro. Vi ricordate quando tanti anni fa c'erano tantissimi negozi di bomboniere? C'era una grossa richiesta di bomboniere. Col passare del tempo quei negozi si sono fatti più radi. La domanda è diminuita. Oggi è aumentata la domanda di lavoro. Ed ecco i negozi che vendono lavoro. In Europa, nel frattempo, nascono le prime aste di lavoro. Ad esempio in Polonia e nella Repubblica Ceca. Il banditore fa la proposta di assunzione, e chi si offre alla cifra più bassa viene assunto. Pure in Italia è così. Il fenomeno dello stagismo supera con eleganza la bruttezza e l'immoralità di una tale trattamento, rendendo tutto più degno. Lavorare gratis. O alla minore retribuzione possibile. Recentemente ho parlato con un operaio milanese in pensione. Viveva sui Navigli, un tempo zona popolare e oggi quartiere chic. Quell'operaio mi ricordava che 40 anni fa, a Milano, con una busta paga media, l'affitto assorbiva circa il venti per cento delle spese. Il venti per cento. Facciamo ora un raffronto con i dati di prima (1000 euro per un bilocale) e uno stipendio medio di oggi, mettiamo di 1500 euro. I conti non tornano. Non tornano affatto. E' per questo che i 40enni continuano a voivere a casa dei loro genitori. Lo faranno anche quando saranno 50enni. Fino a quando i loro genitori non moriranno.. Ed erediteranno, allora, la casa. La loro prima casa. Sono sicuro che, primo o poi, questo sistema imploderà per forza di cose. Quanti di voi sarebbero disposti a scendere in piazza, anche con metodi violenti, per rabbia, per frustrazione, per convinzione, sperando di cambiare questo stato di cose? Ps - grazie a Cilla e Nove. Tutti abbiamo una parte femminile, è vero. La mia è lesbica. |