Nick: *angel'' Oggetto: Le vere intenzioni di De-La Data: 3/10/2007 17.28.26 Visite: 177
Ecco le reali intenzioni del presidente del Napoli, per quel che concerne l'installazione della rete di protezione, in correzzione di chi ha sparato cazzate anche qui su, dicendo che De-Laurentiis era intenzionato ad "ingabbiare" l'intero "San Paolo" sul modello del settore ospiti. De-Laurentiis ha intenzione di applicare piccole recinzioni invisibili per i distinti e la tribuna, perchè settori piu' vicini al rettangolo di gioco. Le due curve, seppur "abitate" da persone potenzialmente piu' facinorose, non verranno pienamente "recintate" vista la proibitiva distanza dal campo, che permette al massimo con un "ottimo tiratore scelto" (pare siano state fatte prove quest'inizio settimana di "lanci"), l'arrivo di un oggetto a ridosso della parte posteriore dei cartelloni pubblicitari, sulla pista d'atletica. Tutto ciò è confermato dall'assessore allo Sport del Comune di Napoli Alfredo Ponticelli, intervistato in merito a questa puntigliosa questione: ''Il Napoli ci ha chiesto ufficialmente di procedere con l'installazione di una rete di protezione per lo stadio - ha spiegato - in particolar modo per i settori Distinti e Tribuna, quelli più vicini al rettangolo di gioco. Si tratta di reti di recinzione invisibili sul modello delle recinzioni applicate negli stadi tedeschi. E' una decisione che non mi entusiasmava, ma mi ha trovato nettamente d'accordo quando ho potuto constatare con i miei occhi e quelli di miei validi collaboratori in altri campi, che non altera la visibilità delle partite''. Il San Paolo non sarebbe l'unico stadio italiano recintato. Una "protezione" simile esiste già a Parma, Firenze, Milano e Genova. Fate l'amore con il sapore... (Gianluca Sapore riceve tutti i giorni dalle 9 alle 18 per incontri intimi e indimenticabili) :-p |