Il ministro per l’Economia Tommaso Padoa Schioppa ha voluto sintetizzare con un’unica frase l’obiettivo primario della legge Finanziaria 2008: “Mandiamo i bamboccioni fuori di casa!”.
Per bamboccioni si intendono i mammoni, quei figli, ormai diventati piuttosto grandi, che vivono ancora a casa con i genitori. La finanziaria prevede, infatti, sconti sugli affitti.

Un modo ironico per spiegare una Finanziaria e che non sembra neanche da Tommaso Padoa Schioppa. Via da casa tutti quelli che non ci pensano neanche di andare a vivere da soli. Per la gioia di tutte le mamme e di tutti i papà che non vedono l’ora di avere la casa tutta per loro. “Incentiviamo a uscire di casa i giovani che restano con i genitori, non si sposano e non diventano autonomi. È un’idea importante”.

Ma in che cosa consiste questo aiuto ai giovani? Per tutti i cittadini italiani, tra i 20 e i 30 anni, sono previste delle detrazioni fiscali sugli affitti. Ma la casa non deve essere quella principale dei genitori. Le detrazioni saranno calcolate in base al reddito.




E VOI QUANTO SIETE MAMMONI?



ps. Io penso che il caro ministro Padoa Schioppa non si sia interrogato su un punto fondamentale: è vero che a 30 anni e passa ci saranno ancora i nullafacenti sfaccendati nell'anima che vivono a carico dei genitori... ma se ci sarà una presenza così massiccia dei su citati sarà forse perchè il lavoro spesso quando c'è (SE C'E'!) è precario e non consente l'indipendenza? Affitti alle stelle, caro vita che più caro non si può, ecc... Insomma, c'è il MAMMONISMO PASSIVO ma anche quello strettamente dipendente dall'andazzo sociale, no?

L'INDIPENDENZA E' INDUBBIAMENTE SINONIMO DI LIBERTA' MA PURTROPPO NON SEMPRE VOLERE E' SINONIMO DI POTERE...

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