Nick: FoggyPunk Oggetto: Halo 3 si gioca...in Chiesa Data: 10/10/2007 15.18.11 Visite: 164
In anteprima per l'Italia, un dibattito/polemica ( http://www.nytimes.com/2007/10/07/us/07halo.html?th&emc=th ) ( con follow-up su GamePolitics: http://gamepolitics.com/2007/10/08/faith-community-debates-halo-3-youth-ministry / ) che con ogni probabilità scoppierà anche da noi: alcune chiese americane, alla ricerca di giovani anime, hanno deciso di usare come "strumento di reclutamento" il recente Halo 3. Si organizzano serate in cui si gioca e si parla di religione. Semplice. La domanda che ci si pone, che tutti si stanno ponendo, è fin dove si possa e debba spingere la Chiesa nel trovare strumenti per avvicinare nuovi fedeli. Tralasciando le questioni legate alle allegorie della trama del gioco, su cui si potrebbe aprire un seminario, gli aspetti controversi legati a questa vicenda non sono pochi. Anzi. In primis, è ovvio che l'ultimo videogioco ultra-fico del momento attiri i ragazzini. È giusto quindi puntare alla "pancia" per arrivare allo spirito? E che dire del fatto che il gioco è consigliato ai maggiori di 17 anni, mentre in parrocchia ci giocano ragazzini di 12, 14 anni? Perchè è un videogioco ed è tutto finto, perchè è fantascienza, e si sa che i "cattivi" sono alieni? E i deathmatch? E perchè non spingersi oltre e proiettare film porno? Sono certo che arriverebbero a frotte... Dove si colloca il limite? Davvero la Chiesa è così affamata di fedeli da dover sfruttare un videogioco violento per richiamare a sè le giovani anime? Non ci sono altri strumenti? Oppure non è affatto disperata, ed è giusto che anche lei si aggiorni e cominci a ragionare con una mentalità più vicina al 21esimo secolo e provi a parlare il linguaggio dei giovani, di cui il videogame è uno dei fondamenti? E tutta la polemica sui giochi violenti, vedi Manhunt 2? La gettiamo alle ortiche? Siate pescatori di uomini, diceva un tale 2000 anni fa. «I giovani sono i nostri "pesci"», afferma Gregg Barbour, giovane ministro della chiesa del Colorado. «E noi siamo diventati creativi nella scelta dell'amo». Chissà che direbbe quel tale di cui sopra... Fonte: http://tgmonline.futuregamer.it /
   Blog: http://www.foggypunk.com |