Oggi, La Repubblica ha pubblicato una lettera di Rita Levi Montalcini in cui la senatrice risponde sdegnosa al senatore Francesco Storace, che dal suo sito si è fatto promotore di iniziativa incivile, inaccettabile, inquietante, ai limiti della´intimidazione, contro il premio nobel ed i senatori a vita.

”Un bel paio di stampelle da consegnare a domicilio. Si comincia dalla senatrice a vita Rita Levi Montalcini,L´indirizzo lo conosciamo, vogliamo dargliele personalmente...”.

Questo tipo di attenzione nei confronti di Rita Levi Montalcini trova giustificazione solo nella critica al suo ruolo di senatrice a vita?

Secondo me no, infatti, basta andare sul sito di Storace per capire un po' di cose.
Circolano online, fra i simpatizzanti, fra i militanti, idee ben peggiori di quelle della stampella :
«La Montalcini è vecchia, ha i miliardi da parte e rompe pure i cosiddetti. E´ irritante, di profilo anche più odiosa». 
«Che ci fa al Senato? Le darei un incarico politico nel ghetto».

Nella deriva attuale, l´iniziativa di Francesco Storace fortunatamente è passata quasi inosservata, però fa tristezza pensare che a 60 anni dalla fine del nazismo ci sia ancora chi utilizza quel tipo di argomenti per fare politica.

http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/politica/lettera-montalcini/lettera-montalcini/lettera-montalcini.html

http://www.storace.it/

http://qn.quotidiano.net/2007/10/10/40868-storace_stampelle_alla_montalcini.shtml