Nick: DeK Oggetto: Il mattino Data: 5/6/2004 23.5.50 Visite: 52
Un grazie particolare a chi mi ha fatto conoscere questo poeta. -- Il mattino Ti svegli Dove sei? A casa. Non hai potuto ancora abituarti: al tuo risveglio trovarti a casa. Ecco quello che ti lasciano tredici anni di carcere. Chi c'è nel letto, accanto a te? Non è la solitudine, è tua moglie. Dorme con i pugni chiusi, come un angelo. Le dona essere incinta. Che ore sono? Le otto. Possiamo dunque star tranquilli fino a sera. E' l'uso, la polizia non fa irruzione in pieno giorno. (Nazim Hikmet) |