Nick: Viola* Oggetto: La baronessa di Carini Data: 14/10/2007 15.36.39 Visite: 827
ho letto che stasera la rai manderà in onda la prima puntata dello sceneggiato "la baronessa di Carini", rifacimento di uno sceneggiato "storico" degli anni '70. lo replicarono anni fa, ricordo che lo trasmettevano di notte, un'estate. io lo vidi, e confesso che un pò mi inquietò perchè parlava di reincarnazione, sicilia, omicidi sanguinari. soprattutto era memorabile la sigla iniziale, particolarmente cruenta e "di effetto". mostrava l'uccisione della baronessa da parte del proprio padre. lo sceneggiato degli anni '70 era ispirato ad una storia realmente accaduta: il 4 dicembre del 1563 Laura Lanza, baronessa di Carini, ed il suo amante Ludovico furono trucidati dal padre di lei, il barone Cesare Lanza. il castello esiste ancora, ma la stanza dell'omicidio, dove si narra vi fosse l'impronta insanguinata della mano della baronessa, è crollata. cmq resta scolpita una manina, proprio in un muro lì vicino, e ovviamente si dice che il castello (che ho visitato anni fa) sia infestato dal fantasma della povera Laura.
se resto a casa, darò uno sguardo a questa prima puntata, anche se sono certa che non potrà mai essere all'altezza dell'originale. già immagino se andasse in onda come sigla quella dello sceneggiato anni '70... il Moige insorgerebbe: i bambini si turbano, i bambini si spaventano, ennò non si fa... come se sti caxx e bambin non vedessero 100.000 cose ben peggiori facendo un semplice clic in rete o con qualunque altro "action movie" che dir si voglia. forse la tv anni '70 trattava i telespettatori da adulti e quella di oggi li tratta da bambini da prendere per i fondelli, può darsi. ecco la sigla originale, cantata da Gigi Proietti, che merita un plauso per il suo siciliano perfetto.
- Viu viniri la cavalleria.
- Chistu è me patri chi veni pi mia,
- tutto vistuto alla cavallerizza.
- Chistu è me patri chi mi veni ammazzari'.
- Signuri patri chi venisti a fari?
- Signora figghia, vi vegno ammazzari.
Vidi venire la cavalleria. Questo è mio padre che viene per me, tutto vestito da cavaliere. Questo è mio padre che mi viene ad ammazzare. Signor padre che sei venuto a fare? Signora figlia, sono venuto ad ammazzarti. "quanti amarono i tuoi istanti di lieta grazia e amarono la tua bellezza con falso e vero amore, ma un solo uomo amò in te l'anima pellegrina e amò il dolore del tuo mutevole volto" W.B. Yeats |