Nick: *G|ulia* Oggetto: pensavo fosse amore Data: 14/10/2007 15.45.28 Visite: 279
....invece era un calesse... il disincanto amoroso,lo scioglimento delle illusioni, degli schemi d'amore che spesso inseguiamo perchè ci hanno insegnato che l'amore è questo, è fatto in un certo modo e deve avere determinate caratteristiche se no non è amore.. Si passa una vita spesso e volentieri a cercare quel paradigma amoroso, con quei requisiti e poi ci si illude di averlo incontrato milioni di volte... per scoprire che magari erano tutti calessi. e magari l'amore lo si è incotrato, ma non lo si poteva riconoscere... troppo presi a lottare per ... un calesse appunto. Incontri un uomo, un ragazzo ed in fondo è sempre il solito schema. Uno sguardo e pensare perchè no. Un perchè no reciproco, parole, le mani avanti sui propri limiti, il sesso, condividere del tempo, forse gli amici o un capodanno. Sempre più spesso solo l'intimità per due, si separano i mondi. Poi finisce. Un tradimento sospettato, la noia, la passione che non diventa amore e non si può continuare in eterno. Poi finisce e ricomincia. Poche volte fa davvero male, spesso è un piccolo dolore nel quale è giusto immergersi. Solo una volta mi ha lasciato ferite tali che mi domando se mai diventeranno cicatrici brutte ma ben chiuse. Zavorre. Alcuni ricordi sbiadiscono in un attimo. Di alcuni corpi non hai più memoria dopo poco, troppo poco tempo. Qualcuno ti diventa un amico. Ti inspessisci. Ti ammanti di cinismo, non credere, accettare i limiti, chiedere solo quello che ti possono dare, dare meno sempre meno, fuggire prima di rischiare. Zavorre. Quanto ci ripetiamo... Afferrami. Non in mezzo all'amplesso, ma dopo... ....la domenica mi fa sempre questo effetto:)
Pure Cristo che era onnipotente ogni 12 ne accannava uno! |