Nick: Alex Oggetto: Pomigliano: truffa alle pay tv Data: 18/10/2007 12.48.10 Visite: 250
Da repubblica Napoli... Truffa alle pay tv gratis 2.000 canali Il sistema, il primo del genere in Europa, inventato da un commerciante, è stato scoperto dalla Guardia di finanza a Pomigliano d'Arco. La truffa, perpetrata ai danni delle pay tv tra le quali Sky, è stata possibile grazie a un sofisticato sistema di apparecchiature elettroniche di Irene De Arcangelis Finanzieri lavorano al computerMetti una parabola, un´antenna wireless e una smart card. Il gioco è fatto. E se si ha la genialità (criminale) - riconosciuta a malincuore dagli stessi investigatori - ecco che si può inventare un sistema per trasformare il proprio negozio di informatica in una sorta di mega emittente capace di "sfondare" anche il satellite, "rubare" il segnale delle pay tv e offrire il servizio ai propri clienti senza canone di abbonamento. Il genio criminale c´era, nel negozio di Pomigliano d´Arco, dove il titolare - un quarantenne incensurato appassionato di informatica e elettronica - aveva ideato e realizzato il modo per dirottare il segnale delle pay tv. Primo caso in Europa, mai visto prima dai tecnici della Guardia di Finanza. Sistema più che originale. A cominciare da una antenna wireless (di quelle che si usano per il collegamento Internet) che normalmente coprono una domanda che si estende fino ai dieci chilometri. Dunque l´antenna consentiva ai residenti in quell´area di collegarsi a Internet con una sola antenna e un solo utente pagante che era un prestanome. Quei residenti erano anche clienti dell´uomo denunciato. Il quale, nel suo negozio, aveva collegato l´antenna parabolica alla rete wireless, attraverso un scatola che codificava il segnale e, giunto in casa del cliente, lo decodificava grazie al decoder a sua volta modificato dal commerciante. In pratica un gioco di codici e decrittazioni, per consentire la ricezione gratuita di circa duemila canali. Un solo errore: il sistema provocava disturbi alla ricezione del segnale degli utenti normalmente abbonati con le pay tv. Che hanno protestato facendo scattare l´indagine della Finanza. Gli abbonati truffatori verranno tutti denunciati per violazione delle norme sul diritto d´autore. (18 ottobre 2007) |