Tuttosport, basta piangere e insistere su Zalayeta

Tuttosport, terzo quotidiano sportivo d'Italia, in questi giorni che hanno seguito Napoli-Juventus ha superato tutti i limiti di faziosità. Iniziative e prese di posizione che neanche il più sfegatato tifoso juventino avrebbe neanche minimamente pensato. Partendo dal "Bergonzi-Juventus 3-1", nascondendo tutti i limiti di una formazione che, così com'è, faticherà ad arrivare nelle prime quattro posizioni. Come se a vincere fosse stato l'arbitro che, invece, ha solo sbagliato due volte (e per la seconda la trattenuta di Legrottaglie evidenzia che forse ha sbagliato una sola volta). Cari juventini, quel modo di arbitrare rivolto ad aiutare una squadra (nello specifico con una maglia bianconera) era precedente ad uno scandalo che si chiama Calciopoli e che ha da sciogliere ancora delle associazioni a delinquere. Ma poi, dov'era Tuttosport qualche settimana fa, non dieci anni fa, quando contro la Fiorentina Rizzoli gli concedeva un gol in fuorigioco e non gli fischiava due rigori contro grandi come una casa?

Per non parlare della campagna mediatica per la simulazione di Zalayeta. Il quotidiano sportivo torinese, a differenza della Gazzetta dello Sport e del Corriere dello Sport (che addirittura ha chiesto giustizia con una revoca della squalifica poi arrivata) è l'unico che ancora oggi (in un boxino) titola "Zalayeta, la farsa continua". Niente di scandaloso, se pensiamo che fino a ieri sul quotidiano si poteva leggere addirittura il voto al tuffo di Zalayeta, un articolo durissimo che chiedeva la revoca addirittura del cartellino giallo a Buffon, così come una doppia classifica: a quella ufficiale, infatti, era affiancata una con i calcoli dei torti subiti (ovviamente solo torti subiti e non a favore). Il paradosso è che tutto questo arriva da parte di chi per un decennio non ha fatto altro che pensare alla buona fede degli arbitri, che possono sbagliare, adesso invece che non sono protetti si vede che si sbaglia a favore o contro senza distinzioni, ma forse questo non gli va bene.

Capiamo benissimo che Tuttosport è il quotidiano dei tifosi della Juventus ma anzichè criticare l'arbitro (che comunque certamente ha sbagliato) forse ci vorrebbe una sana autocritica alla vostra società che si è mossa tanto e male sul mercato o al vostro tecnico che, così come il Napoli in B, non ha neanche una idea di gioco. Una autocritica da fare proprio in confronto a quella società che vi ha battuti nettamente sul campo: il Napoli. Una squadra, quella messa su da Pierpaolo Marino, con un'eta medià tra le più basse del campionato con giovani che danno un grande contributo nell'immediato e che possono diventare dei campioni di livello assoluto a lungo termine.

Ecco mio caro piero di cosa ti parlavo ieri sera!

La nostra unica FEDE...
si chiama NAPOLI!!!!!