Nick: Bardamu Oggetto: pilota di guerra-F. De Gregori Data: 6/11/2007 23.34.40 Visite: 89
Pilota di guerra, tenerissima canzone ispirata a Saint-Exupéry(il piccolo principe), è una struggente e umana confessione della spettrale solitudine del pilota di un aereo da guerra che "sparge sale sulle ferite delle città".
Non per entrare nel merito del motore, ogni motore ha una musica e io la so. Così per sempre nel vento la farò cantare, per questa mia povera terra da sud a nord. E quanto è solo un uomo lo sa solo Dio, mentre volo sopra le ferite della città. E come un grande amore gli dico addio, e come è solo un uomo lo so solo io.
Oltre le nuvole, oltre le nuvole, o se possibile ancora un minuto più in là, con questa notte ai miei piedi, più nera e più buia a vederla da qua, ma un giorno il giorno tornerà.
Così la vita vola sotto le ali, e passa un'altra notte su questa guerra, e sulle case degli uomini tutti uguali, nel grande orfanotrofio della terra. E a cosa serve un uomo lo so solo io, che spargo sale sopra le ferite della città. E come a un grande amore gli dico addio, e a cosa serve un uomo lo sa solo Dio.
Oltre le nuvole, oltre le nuvole, o se possibile ancora una vita più in là, con questa notte ai miei piedi, più nera e più buia a vederla da qua, ma un giorno il giorno tornerà. |