Nick: Zanardi Oggetto: Seconda Puntata Data: 12/11/2007 13.53.57 Visite: 223
La Vera storia di Ladyvivi - SECONDA PUNTATA (Per la PRIMA PUNTATA: http://www.ircnapoli.com/forum/2519934-0-le-vera-storia-di-ladyvivi.html) Nel frattempo Vincenzo detto Enzino, che si era iscritto a Sociologia (come già detto) e si faceva chiamare per Torre del Greco sig. sociologo, beveva, beveva e beveva sempre di più. Al ritorno dal Lussemburgo, nella cassettina delle lettere, ladyvivi trovò una busta con sopra scritto "Per la sig.na ladyvivi che si deve iscrivere a Farmacia". Ladyvivi si incuriosì, aprì la busta e trovò un bigliettino ove c’era scritto: "Stasera bevo, mi sballo e me ne fotto di tutto. Sabato e domenica ho conosciuto una bella ragazza , interessante e simpatica. Lei purtroppo non è chiattulella e gongolante come te ma ha occhi azzurri, un bel viso, un bel taglio di capelli, delle belle mani, un bel fisichetto. La serata è trascorsa velocemente abbiamo discusso di università di giovani e lavoro. Aveva un bellissimo profumo, forse era Iceberg o Gucci. Ma me ne fotto , io penso a bere. Ciao. Firmato: Enzino il signor sociologo" . Poi c’era un Post Scriptum. Ladyvivi lo lesse e c’era scritto: "Odio me stesso, odio tutti , odio la vita. Amo le droghe, amo il bere, amo la perversione. Ciao per la seconda volta però mò basta p.s. che poi sarebbe post scriptum. Bast veramente bast. Firmato: sempre il signor sociologo, ovvero Enzino. Bast.". Ladyvivi si commosse là per là e se sentett male e pure se era appena tornata dal Lussemburgo decise di prendere una nave e allontanarsi per una augurante ipervacanza e fu così che partì di giovedì. Nel frattempo Enzino il signor sociologo decise di smetterla con il bere e la vita dissipata e si trasformò completamente. Fu un episodio a trasformarlo. Un giorno vide una sua cara amica in macchina con due ragazzi che fumavano crack e tiravano cocaina. Non ce la faceva a vederla così. Così si affiancò alla macchina e disse "Che cazzo fai con questi due sbandati qui in macchina?". L’amica gli rispose non fare queste zingarate. Enzino avrebbe potuto analizzare sociologicamente questo comportamento, ma mi rifiutò. Che tristezza, vi giuro. Abbuscò dai due sbandati e se ne andò via. Enzino il signor sociologo, mentre ladyvivi era sulla nave per la ipervacanza, cominciò a redimersi completamente. Organizzava delle giornate contro l’aborto nelle varie piazze dei paesi della provincia di Napoli e si scattava le foto, che poi faceva vedere agli amici e ai conoscenti e accettava commenti. Si sentiva ripetere, nella sua nuova veste di sociologo redento, molto spesso, dalle donne, che la categoria sociale degli uomini non esisteva più. Si sentiva ripetere che gli uomini con le palle non si vedevano da una vita in giro. Che le donne si preoccupavano per l'insicurezza degli uomini nel prendere decisioni importanti. Vincenzo detto Enzino e detto anche il signor sociologo credeva che l'80% delle donne aveva ragione. Sì, avevano ragione loro. Pure se lui non avrebbe retto ad una donna che avrebbe voluto avere una relazione seria. Anche se poi coltivava l'aspirazione di amare in eterno una donna, di condividere con lei tutta la vita. "Comunque i femmn, fann vni' i mal e cap", ripeteva una continuazion. Quando ladyvivi torno non trovò più bigliettini di Vincenzo detto Enzino e detto anche il signor sociologo e si acquietò. Solo dopo tre mesi le arrivò l’ultimo bigliettino, dove c’era scritto: "Come le vedi le avventure o meglio le scappatelle sessuali, le mordi e fuggi, insomma? Si limita ad una scarica di ormoni? Comunque niente sto uscendo con una ragazza, carina , dolce ma è troppo azzeccosa. Che fare? La lascio subito o l'analizzo per un pò? Firmato: Vincenzo detto Enzino e detto anche il signor sociologo. Ps. – Come vedi questa volta non ho scritto alcun Ps che poi sarebbe il post scriptum. Mò basta però, bast veramente, bast. Firmato ancora una volta Vincenzo detto Enzino e detto anche il signor sociologo. Bast.". Così terminava il bigliettino, con un Bast. L’ennesimo Bast. Ladyvivi si innervosì come un bue muschiato femmina (incinta) e strazzò la busta, il bigliettino e tutto gesù (bambino). Il tempo passava e mentre ladyvivi si dedicò anima e corpo all’università, perché doveva essere una OK e primeggiare, Vincenzino detto Enzino, nonché signor sociologo, navigando su internet, si iscrisse su un sito di chatters alla ricerca dell’amore della sua vita. Si svegliava a prima matin, accendeva il pc, si collegava ad internet, entrava sul sito dove era iscritto, apriva la pagina del forum e lasciava messaggi pubblici così: "Buongiorno a tutti, spero che questo fine settimana sia interessante x tutti. Io vorrei trovare un amore, bah! Ps - Ciao". Oppure così: "In Irc c'è una ragazza che è molto bella, ha un nick molto particolare, mi fa uscire fuori di testa. Complimenti sei molto bella. Ps – Ciao" Oppure così: "Buongiorno c’è una bella figliol che stasera si vuole venire affà na pizza con me? Na bella figliol ci sta ja? Ja ja ja. Ps – Ciao". Oppure così: "Buongiorno a tutti specialmente a quella ragazza col nick particolare. Ieri ho fatto tardi e ho avuto un duro battibecco in aula. Posso cedere su tutto ma non sulla dignità, possono togliermi tutto ma mai la mia integrità morale e politico-culturale. Era da tempo che non mi scontravo verbalmente con qualcuno. Mi sono divertito , ma ora sono stanco e assonnato. Ps – Ciao". Cioè Vincenzino detto Enzino, nonché signor sociologo quando lasciava ‘sti messaggini nun se scurdav mai i Ps, ovvero i post scriptum. Tutti abbiamo una parte femminile, è vero. La mia è lesbica. |