Nick: Fred Mile Oggetto: Al passo coi tempi Data: 16/11/2007 22.27.18 Visite: 186
Mario è grande e grosso. Indossa lo stesso vestito che aveva al matrimonio di Franco, il suo amico d'infanzia sposatosi a Giugno. Parla male, e ha gli occhi che girano come due biglie annoiate. Segue il discorso con stupore autoinflitto. Ha ucciso un giovane, probabilmente, intento, probabilmente, a provare di cambiare il mondo. Con un estintore fra le mani ed un cappuccio sul volto. Mario puzza di Sicilia, ed è stupido come una capra. Aveva una pistola, ma candidamente ammette di non sapere nemmeno sparare a barattoli vicini 3 metri. Mario è un ASSASSINO. Carlo è morto, e lì dov'è, probabilmente, non ci sono incendi. Luigi prova a dormire, mentre Gabriele lo farà per sempre, probabilmente. Non ci sono più gli assassini di una volta. I morti invece, sono sempre gli stessi. - Fred, com'era Parigi? - - Non lo so, in realtà. Ma i tetti delle case sono stupendi. - |