Nick: Zanardi Oggetto: Settima Puntata Data: 19/11/2007 15.12.7 Visite: 311
La Vera Storia di ladyvivi – SETTIMA PUNTATA PRIMA PUNTATA: http://www.ircnapoli.com/forum/2519934-0-le-vera-storia-di-ladyvivi.html SECONDA PUNTATA: http://www.ircnapoli.com/forum/2527664-0-seconda-puntata.html TERZA PUNTATA: http://www.ircnapoli.com/forum/2528335-0-terza-puntata.html QUARTA PUNTATA: http://www.ircnapoli.com/forum/2530675-0-quarta-puntata.html QUINTA PUNTATA: http://www.ircnapoli.com/forum/2533009-0-quinta-puntata.html SESTA PUNTATA: http://www.ircnapoli.com/forum/2536965-0-sesta-puntata.html La prima esperienza nel fantasmagorico mondo dello spettacolo e della televisione fu alquanto deludente per ladyvivi. Partì una mattina per Roma, per partecipare ad una selezione di indossatori di costumi di Teletubbies. Voleva indossare il costume del Teletubbies giallo e fare ogni mattina CIAO CIAO; spuntando da dietro il monte. Già si immaginava proiettata in Tv, su Telecapri, al fianco di Uffi e Teresa la presentatrice invecchiata, alle sette del mattino, con la tromba che preannunciava Sveglia Ragazzi. Arrivata presso la struttura a Cinecittà, ladyvivi aspettò pazientemente il proprio turno assettat ngopp a nu sgabello che stava sconocchiando (dato il suo peso) e, quando fu il suo momento, le dissero signurì, per i Teletubbies v’ata aizà e andare in fondo a quel corridoio. Si incamminò nel corridoio, trovò la porta con sopra affisso il cartello "TELETUBBIES" e bussò. Aprì un tizio napulitan e prima che ladyvivi dicesse buongiorno, le disse: ha sbagliato tutt cos, signurì, per il Gabibbo deve andare all’altro corridoio, terza porta a sinistra. Ladyvivi andò via tristissima. La seconda esperienza nel fantasmagorico mondo dello spettacolo e della televisione fu ad Uomini e Donne. Fu un’esperienza velocissima, perché appena Maria De Filippi la vide, disse: Tu al massimo può fa o trono. Ladyvivi, a cui la De Filippi già stava antipatica per via di quell’episodio di C’è posta per te, s’innervosì e rispose: tu già me stiv ngopp o cazz, anzi ngopp a fess, ‘sto mascolo sbagliato. Ma vir arò te ne a ì a fancul cessaiò. E mentre andava via urlò: o mast è semp Luca Giurato, tu nun vali nient! Anche la terza esperienza nel fantasmagorico mondo dello spettacolo e della televisione fu un’esperienza velocissima per ladyvivi, anzi in verità mai iniziata, poiché la conduttrice Sveva Sagramola al primo colloquio le propose di fare il mappamondo, nella scenografia dello studio. Ladyvivi disse sì vabbuò ma mò m’avit cacat o cazz verament! E se ne jett. La quarta nel fantasmagorico mondo dello spettacolo e della televisione fu la più soddisfacente per ladyvivi, almeno all’inizio. Partecipò ai provini di Ok Il Prezzo è Giusto e passò le selezioni e partecipò al programma. Venne il giorno della puntata e ladyvivi era ferma ed emozionata, con un tailleur color cachi, dietro la sua postazione quando all’improvviso…tattattatatatatatatatàààà tattattatatatatatatatàààà, la musichetta di Ok Il Prezzo è Giusto! Subito la voce dall’altoparlante: signori e signore ecco a voi…IVAAAAAAAAA ZANICCHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!! Mentre Iva Zanicchi entrava sorridente e giunonica nello studio, ladyvivi pensò; Iva Zanicchi? Ma non era Corrado? Uhhh gesù!! E’ vero, quello era Il Pranzo è Servito! Chest’ pecchè penz sul a magnà! Che po’ Corrado è muort! Che stonata! Il gioco iniziò. Il primo oggetto per il quale era necessario indovinare il prezzo fu una penna mp3. Ladyvivi pensò: uuhhhhhh! Questa gliel’ho regalata al primo chatter, quello che mi faceva due palle così iss e De Gregori r’à matin a sera. Premette il pulsante e disse: 99 euro, non un centesimo di più, nun vogl sapè nient! Vinse! Tutti l’applaudivano. Il secondo oggetto per il quale era necessario indovinare il prezzo fu un Ipod. Ladyvivi pensò: uuhhhhhh! Questo l’ho regalato al terzo chatter, chill viecchio che se sentev o jazz. Premette il pulsante e disse: 200 euro tondi tondi, nun vogl sapè nient! Vinse! Tutti l’applaudivano. Il terzo oggetto per il quale era necessario indovinare il prezzo fu un masterizzatore della Itachi. Ladyvivi pensò: uuhhhhhh! Questo l’ho regalato…A chi cazzo l’agg regalat? Boooooooh nun m’arricord! Comunque o prezz o cunosc. Insomma ladyvivi aveva abbuffato di regalini tecnologici tutti i suoi uomini, al punto che aveva perz o cunt. Premette il pulsante e disse: 310 euro e 50 centesimi, sicuro come la morte! Vinse! Tutto il pubblico in delirio. Qualcuno scese giù per portarla in spalla e ladyvivi se vuttav annanz, dicendo pigliatem pigliatem!, ma coloro che erano scesi ben pensarono, vendendo la mole di ladyvivi, a risalire gli scalini pe s’assettà n’ata vot, al fine di scampare una sicura ernia inguinale. Ladyvivi andò in finale ma la sventura l’attendeva. Offrì 4 o 5 Mon Cherì Ferrero che erano stantii a Iva Zanicchi che se li strafocò subito. Mentre ladyvivi si apprestava ad avvicinarsi alla Ruota per la finale, Iva Zanicchi se sentett male. Ebbe fortissimi turcimienti di panza e corse in bagno, sudando freddo. Era una di quelle cacate che se conti fino a tre, arrivat a due e mezzo te sì cacat sott. Si scaricò ma si sentiva ancora male e cominciò ad urlare Un medico! Un Medico! Vi prego, un medico! Urgente! A ladyvivi brillarono gli occhi: lei era più o meno un medico e l’idea di intervenire tempestivamente per soccorrere Iva Zanicchi l’allettava moltissimo. Avrebbe curato Iva Zanicchi e sarebbe così diventata famosa! Sarebbe diventata il medico personale di Iva Zanicchi, così come Umberto Scapagnini era medico personale di Berlusconi, e sarebbe divenuta persino Sindaco di Torre Del Greco con quest’amicizia particolare, così come Umberto Scapagnini era sindaco di Catania, grazie all’amicizia che lo legava a Berlusconi. Corse goffamente verso Iva Zanicchi e currenn currenn introppecò e jett a fernì a muss nderr. Si rialzò e riprese a correre verso l’Ivona nazionale. Giunta a destinazione, Iva Zanicchi la vide, la scrutò e disse: NOOOOOOOOOOOOOOOO!! Luciana Turina nooooooooooooo!!! Mandate via Luciana Turina!! VIA!!!!!!!!!!!!!!! Ladyvivi disse ma quale Luciana Turina o cazz! Io sono ladyvivi ricercatrice universitaria di prestigio che si vuole menare nel mondo dello spettacolo, quale cazz ‘e Luciana Turina? E Iva Zanicchi: E’ stata lei a provocarmi il cagotto, a causa dei Mon Cherì Ferrero che m’ha dato!!! NOOOOOOOOOOO!! Mandatela via, madatela viaaaaaaaa!!! E così ladyvivi fu cacciata dallo studio e mentre se ne andava, si girò e disse Ivaaaaaaaaaaaa, tu sì chiù cess ‘e Maria De Filippi. O mast è semp Luca Giurato! Cessaiòòòòòòòòòòòò! Ladyvivi tentò l’ultima carta. Da tempo s’era iscritta a corsi di bachata, poi di alli galli e quindi di liscio. Partecipò alla selezione di Ballando Con Le Stelle, il programma condotto da Milly Carlucci. Attese nei corridoi il suo turno e quando fu il suo moneto, entrò nello stanzino e vide lei: Milly. Milly Carlucci appena la vide disse arò vuò ì tu? Ladyvivi disse che voleva partecipare al programma, e ballare il liscio con Giuliano Amato, poiché, diceva di avere il fisichetto di ballerina di liscio dell’Emilia Romagna e che era stata fan di Don Lurio fin dalla tenera età. Milly Carlucci disse sient tu non hai il fisichetto di ballerina di liscio dell’Emilia Romagna, bensì tieni il fisichetto di quatt’ ballerine di liscio dell’Emilia Romagna, miss assieme però. E che non era il caso di scomodare Giuliano Amato pe fa figure ‘e merd e che doveva ballare da sola, nel programma, magari cimentandosi con l’Hula Hop. Ladyvivi ci rimase così là per là, ma tenace e cocciuta, accettò. Cominciò ad allenarsi nelle sale giochi di Marcianise, sulle macchinette con le orme a terra che tu devi seguire a tempo di musica. Ballava Reckless degli Africa Bambataa e poi di Peppermint Hula Hop di Marina Marfoglia. Voleva testare la propria capacità di muovere le anche mentre cantava. Qualcuno, vedendola, pensava che Walt Diney si era ispirata a lei per La Danza delle Ore degli Ippopotami in FANTASIA, ma nient: tenace come non mai ladyvivi ancheggiava, ballava (fuori tempo), zompava tutta surata, e cantava a squarciagola: doveva partecipare al programma di Milly Carlucci. Ma, nel programma, quando arrivò il suo momento. Cominciò a muovere le anche e il cerchio dell’Hula Hop si incatastò sulla panza e nun se levava chiù. Vani furono gli sforzi di ladyvivi a levarsi dalla panza quel cerchio: nel frattempo il pubblico rideva e poi urlava: arò t’avviiiiiiiiiiiiiii! Vattene stu cuofano! Vattene! Ladyvivi disse gent e merd e si allontanò dallo studio in lacrime. Andò via mestamente pensando che era finito il suo sogno di diventare famosa e sperare di emulare Afef, Elisabetta Gregoracci e Silvia Toffanin. Non avrebbe mai incontrato e sposato un Tronchetti Provera, un Briatore o un Pier Silvio Berlusconi e questa considerazione le provocava bruciori di culo, poiché pensava che tenen quelle quequere più di me? Teng pur nu par e zizze come si deve, mica come quelle tre vajasse che sono piatte come na tavola di surf (che poi ladyvivi se mparav le frasi a memoria senza capirne il significato: in pratica nun sapev cosa fosse il surf). Mai sarebbe comparsa sulle copertine di Chi e Visto, semmai in Topless, mai sarebbe stata intervistata da quella zannuta di Silvana Giacobini e mai avrebbe partecipato al ring di Paola Perego in Buona Domenica. Era terminata tragicamente la sua ultima esperienza nel fantasmagorico mondo dello spettacolo e della televisione. Tutti abbiamo una parte femminile, è vero. La mia è lesbica. |