
Palinuro, si sbriciola la facciata interna dell'Arco naturale
La Capitaneria di porto transenna il tratto di arenile. Il ministro Pecoraro: subito un sopralluogo per attivare misure di tutela
PALINURO - E' franata una parte della facciata interna dell’arco naturale a Palinuro. Un gran numero di massi di grosse dimensioni si sono staccati dalla volta superiore dell’Arco naturale di Palinuro, una delle maggiori attrazioni della cittadina della costa cilentana, finendo la loro corsa sull’arenile sottostante.
Il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio - in una nota - ha subito attivato gli uffici competenti per un sopralluogo. Gli uffici del ministero - si legge - collaboreranno con le istituzioni competenti per un monitoraggio della situazione e «per delineare le strategia di tutela più efficaci per uno straordinario patrimonio naturalistico e per un tratto di costa di enorme valore paesaggistico e turistico».
Al momento della frana la zona era completamente deserta. Sul luogo sono giunti gli uomini della Capitaneria di Porto di Palinuro, diretta dal tenente di Vascello Vittorio Giovandone, che hanno provveduto a transennare il tratto di spiaggia interessato. Interdetto al transito anche il tratto di mare immediatamente prospiciente alla spiaggia.
Già durante lo scorso anno, l’arco, un enorme monumento di roccia che si protende verso il mare, aveva dato pericolosi segnali di cedimento, che avevano richiesto l’intervento di Comune e Regione per la sua messa in sicurezza.
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