E Lavezzi mostra il tatuaggio di Maradona
I quindici tatuaggi che fanno parte della leggenda che circonda Ezequiel Lavezzi fin dal suo arrivo a Napoli, sono già diventati sedici. Ai consueti disegni, se ne è aggiunto un altro che rappresenta Diego Maradona. Ieri pomeriggio, al termine della partita, una gran parte dei tatuaggi nascosti, è stata mostrata al pubblico del San Paolo: Lavezzi è uscito dal campo senza maglia azzurra e finalmente i tifosi hanno potuto ammirare la «famosa» pistola infilata nella fondina che s’è fatto disegnare sul fianco destro, simbolo del bomber che non perdona, come un pistolero da film western. Ma la gente del San Paolo è rimasta incuriosita soprattutto dal tatuaggio sul fianco sinistro, esattamente all’opposto della pistola: c’è il disegno di un giocatore dai capelli ricci con una «camiseta» a giro collo e un pallone mantenuto sulla testa con fare da giocoliere del calcio. Si tratta, naturalmente, di una riproduzione dell’immagine di Diego Maradona che rappresenta una «new entry» nella mappa dei disegni con i quali Lavezzi adorna il suo fisico da calciatore. Ieri pomeriggio, nel silenzio delle curve che erano in sciopero per protesta, da tribune e distinti si è alzato in più occasioni il coro «Pocho-Pocho», con la gente che chiedeva anche una rete di Lavezzi per celebrare degnamente il ritorno alla vittoria del Napoli dopo un breve periodo buio.
Detto cio' volevo puntare l'attenzione su un dato di fatto, 13 giornate ho visto tutte le partite tranne la prima in cui ero a Sharm, ed il NAPOLI anche quando ha perso ha sempre giocato benissimo, in alcuni casi solo Bene!
La nostra unica FEDE...
si chiama NAPOLI!!!!!