Nick: Franti
Oggetto: Maybe Someday
Data: 20/6/2004 15.10.34
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Le coincidenze lasciano il segno.
Sempre.
Almeno a me.
E le Squallide pure.
Sapete cos'è una Squallida?
No? Ve lo spiego io.
Una Squallida è una delle cose più belle che possano mai capitarvi.
Una Squallida è per sempre, come un diamante.
Spunta all'improvviso ma poi volente o nolente va via, forever, non sai per quale cazzo di motivo, ma va via.
Anzi il motivo lo sai solo che per te è un motivo nonmotivo e allora fingi che non ci sia un motivo.
Va via. Punto.
Ma si ricorderà sempre di te.
Ecco cos'è una Squallida.
L'aspetto negativo di questa storia è proprio che le Squallide non ti dimenticano.
Mai, mai, mai, mai, mai.
Sarebbe stato meglio che tu sia stato dimenticato?
Credo proprio di sì. Anzi, sì. Sicuro.
Spiegarlo evito di spiegarlo, tanto non capirei neppure io.
Ma sì, dai, provo a spiegarvelo.
Una Squallida incontra, per lo più, solo Squallidi.
E quindi se ti becchi una coltellata per una squallidata a un tipo poco squallido, è uno schifo.
Ma se fai una squallidata ad uno Squallido, beh, la cosa è figa.
La Squallida fa sempre la sua squallidata ad uno Squallido.
E ha ragione sempre lei.
Una Squallida spunta all'improvviso.
Nei periodi in cui tu, la sera hai un sacco di cose migliori.
Poi la mattina ti svegli, prepari il caffè, accendi una Philip Morris Gialla, e vai al cesso.
Alla prima scoregga o al primo rigurgito, tutte le cose migliori della sera prima diventano ex cose migliori.
E' in momenti come questi che una Squallida compare.
Lei è una cosa migliore di quel momento.
E mai diventerà una ex cosa migliore.
E' una cosa migliore squallida.
Punto e basta.
Dicevo, una Squallida compare così.
Per una coincidenza assurda che tu ti chiedi, come se fioccasse in agosto, "Ma è mai possibile?".
E ti vengono i brividi che partono dai coglioni e ti arrivano alle spalle.
Una Squallida e la sua squallida coincidenza sembrano uscire fuori da Magnolia.
Dopo la coincidenza passano circa quindici minuti che ti servono per metabolizzare e annullare il brivido che non si annulla, e vedi la Squallida.
Efebica.
Bellissima.
Almeno per te una Squallida è sempre bellissima.
Ti guarda, ti sorride e, imbarazzata, ti tende una mano.
Ma quale mano? Via la mano.
Una Squallida ha bisogno di essere toccata, abbracciata.
Così tu l'abbracci e le dai un bacio che squallido non è.
Non dici una parola.
Sei bloccato come una scena di Edward Mani di Forbice in Pause, su un DvD inseritoo in un lettore.
Solo un sorriso imbarazzato a dimostrare che "Non sono imbarazzato, forse imbarazzato lo sei tu, Squallida".
E qua inizia la tua presa per il culo.
La vittima della presa per il culo? Sei tu.
Con una Squallida è d'obbligo una birra.
Non in bottiglia però.
Anche se, oggettivamente, sarebbe preferibile.
Una birra in un bicchiere.
Mentre sorseggia, una Squallida ha sempre un regalo per te.
Ti dice:
"Pupo, so che ti piaccion le cose piccole, tieni.."
E ti regala una pallina gialla, di quelle trasparenti con stelline all'interno, che se la lanci a terra rimbalza e non torna più da te.
Quella pallina che si infila sotto i cassoni dei gelati ma non t'abbandonano.
Dopo due o tre rimbalzi, s'infila lì e aspettano, aspetta.
Aspettano tu vada a prenderle
Tu la lasci un pò li, la osservi, e poi vai a prenderla.
Non la abbandoneresti mai.
Una Squallida va sempre via, ma una pallina squallida di una Squallida è opportuna tu la tenga sempre con te.
Quella pallina gialla è come una vecchia cosa, insomma.
Ognuno di noi ha le sue vecchie cose, quelle che non ti lasciano mai.
Poi, all'improvviso, il tempo passa e la tua vita sembra essere una vita felice.
Le tue vecchie cose sembrano sparite e tu sei sereno.
Ma è un inganno.
Così, quando non ti ricordi più delle tue vecchie cose e la tua vita sembra essere una vita felice, senti suonare il campanello.
Precise e puntuali come un Ufficiale Giudiziario, le vecchie cose ricompaiono e si attaccano a te con tutta la loro forza.
Ti ricordano che sono tue, anzi, parte di te, e non ti lasceranno mai.
Una Squallida si alza sempre.
Lascia la birra e il bicchiere sul tavolo e va a prendere un posacenere.
Una Squallida fuma.
Per lo più delle sigarette sottilissime.
E quando si alza si gira e tu le osservi il culo.
Non in maniera volgare però.
Sei estasiato.
La Squallida ha un culo piccolo e tondo , vivo, bellissimo.
Sembra più vivo di me.
Una Squallida sembra avere un culo con un cuore che le batte dentro.
Poi il bicchiere si svuota di birra e le sigarette fumate diventano tre.
E la Squallida deve andare via.
Tanto lo sapevi.
Tu vorresti fermarla e dirle:
"Ma dove vai scusa? Io adesso ti ho trovata e tu vai via così? E dove poi? Ma che ci vai a fare di là che ti prendono per il culo e ti schematizzano, dai resta qua con me, ti prego. Il resto non ti serve, fidati un secondo di me. Un solo secondo. Io non troverò mai una Squallida così, te ne rendi conto? Resta dai..Almeno posso baciarti con la lingua? Bacio bene, sai?"
Ma non dici nulla.
Perchè lo sai che una Squallida va via sempre.
Una Squallida deve sempre fare una squallidata a un tipo squallido.
Squallida va via e tu l'abbracci e le dai un bacio sulla guancia.
La segui mentre si infila piano piano in auto, fa retromarcia e va via.
Quasi ti scendono le lacrime e non sai perchè.
Anzi, lo sai, ma fingi di non sapere perchè.
E nella tua testa mentre la Squallida va via tu senti i Cure che cantano "Maybe Someday" che fa così:
no i won't do it again, i don't want to pretend
if it can't be like before i've got to let it end
i don't want what i was, i had a change of head
but maybe someday...
yeah maybe someday
i've got to let it go and leave it gone
just walk away, stop it going on
get too scared to jump if i wait too long
but maybe someday...
i'll see you smile as you call my name
start to feel, and it feels the same
and i know that maybe someday's come
maybe someday's come...
again!
so tell me someday's come tell me some days come again...
no i won't do it some more, doesn't take any sense
if it can't be like it was, i've got to let it rest
i don't want what i did, i had a change of tense
but maybe someday...
i'll see you smile as you call my name
start to feel, and it feels the same
and i know that maybe someday's come
maybe someday's come...
if i could do it again maybe just once more
think i could make it work like i did it before
if i could try it out
if i could just be sure
that maybe someday is the last time
yeah maybe someday is the end
oh maybe someday is when it all stops
or maybe someday always comes again...
Vorresti gridare e fermarla e fargliela sentire.
Ma una Squallida non conosce l'Inglese.
Una Squallida conosce solo ill Francese.
Ma "La Vie En Rose" non fa al caso.
E neppure una qualsiasi canzone degli Zebda.
No, no.
Un'altra Squallida va via.
Ma lei non era UnaSquallida.
Era LaSquallida.
Sapete la differenza che passa tra UnaSquallida e LaSquallida?
UnaSquallida ti capita più di una volta.
Al massimo cinque volte.
La Squallida è come la Donna della Tua Vita.
Ti capita una sola volta.
E poi non ti capita più.
Anzi, LaSquallida è la donna della tua vita, mon un'intrusa, è quella che la vedi e dici "E' lei".
Solo che lei non lo sa e va via.
LaSquallida ha già una sua vita. O comunque qualcosa di simile.
Non ha tempo e possibilità di entrare nella tua.
Qualcuno dice che non si può giocare con il cuore della gente se non sei un professionista.
LaSquallida non è una professionista.
E non gioca con il cuore della gente.
Neppure col cuore della gente squallida.
LaSquallida non ti ferisce.
E non c'è bisogno di ferite che passano.
Ma solo di ricordi che restano.
E io la giornata di ieri ce l'avrò per sempre stampata in testa.
Adieu Squallida.
Ti vorrei con me, con una coincidenza strana, pure adesso.
Ma non è possibile, lo so
E tu non lo saprai mai.
Così come non saprai mai che sei stata La Mia Squallida.
Vado a giocare con la pallina gialla.
Maybe Someday.
Vittorio Emanuele |
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