domenica ore 17.13 un pò tra la TV di merda, ed internet, sognando notti magiche, di stupore e divertimento. tra poco ci si raduna con gli amici al solito baretto, una, due, tre birre, poi la fila. i soliti pizzichio sulla pancia per le paroline di troppo detta da persone che vestono allo stesso modo, poi io dico, perchè siete vestiti uguali potete prendervi gioco del popolo, dopo svariate spinte e grida sulla faccia, a cui risponderesti con un vaffa o qualche cazzotto di buona mira, si entra sperando che... FIGLI DELLA STESSA RABBIA!