Nick: Spear Oggetto: Chi l'avrebbe mai detto... Data: 10/12/2007 15.47.22 Visite: 218
Cacioppo indagato per droga e prostituzione Il comico tv raggiunto da un avviso di garanzia Sul palco fa ridere raccontando di gangster casinisti e maneggioni sfigati. Per questo la notizia di un avviso di garanzia notificato al comico Giovanni Cacioppo per molti è sembrata una cosa ridicola. E invece è reale e il primo a esserne del tutto sorpreso è proprio il comico siciliano: «È una cosa che non sta né in cielo né in terra: sono assolutamente estraneo a tutta questa faccenda, e lo chiarirò». Lui che a Colorado Café e a Zelig aveva sempre fatto la parte del malavitoso pasticcione secondo la procura di Fermo è indagato per spaccio di cocaina e festini a luci rosse anche con minorenni. Giovanni Cacioppo, il comico di Colorado Cafe (ItaliaUno), già ospite di Zelig e altre trasmissioni tv commenta così l'avviso di garanzia notificatogli dalla procura di Fermo nell'ambito di una vasta indagine su un presunto spaccio di cocaina e festini a luci rosse, nei quali sarebbero state coinvolte anche ragazze minorenni. L'inchiesta riguarderebbe decine di persone, professionisti, imprenditori, commercianti della zona di Fermo e Porto San Giorgio, "volti noti" delle Marche. Personaggi, alcuni dei quali accusati anche di istigazione alla prostituzione, che si sarebbero ritrovati in ville e appartamenti del fermano per consumare coca, in qualche caso con l'aggravante della richiesta di prestazioni sessuali. In particolare gli inquirenti stanno indagando su una serata trascorsa in un locale e poi a Grottammare, in casa di un amico: «Non è successo proprio niente. Ero in tournee, lavoravo tutti i giorni, sono andato a dormire e basta». «Sono amareggiato - conclude il comico - e spero che quando la cosa sarà finita, e tutto sarà stato chiarito, la stampa ne darà conto». Chissà X-RATED
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