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Nick: URANYA
Oggetto: Il cervello? Un optional
Data: 11/12/2007 9.42.17
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Un'ereditiera nullafacente diventata famosa grazie a un porno amatoriale e un'ex pop star che ha scoperto che si fanno più soldi con gli scandali che vendendo dischi, sono i nuovi modelli delle giovani donne. Già, dopo decenni di battaglie per la parità sessuale succede che nel giro di poco tempo i modelli da seguire diventano nientemeno che Paris Hilton e Britnet Spears. Ne è convinta la studiosa americana, nonché nota femminista, Carol Platt Liebau che nel suo ultimo libro "Prude. How The Sex-Obsessed Culture Damages Girls" racconta come le donne d'oggi si preoccupino solo di sembrare sexy e belle.
La società contemporanea ha schiacciato anni e anni di lotta femminista. Il risultato è che alle nuove generazioni poco interessa della parità: «La lezione che le teenager di tutto il mondo apprendono in questi anni è che essere sexy è certamente la cosa più importante, molto di più rispetto all'intelligenza, al carattere forte e a tutte quelle caratteristiche che in passato valorizzavano la vita di una donna» afferma l'autrice del libro. Una teoria valida negli Usa quanto nel nostro Paese: solo poche settimane fa un'indagine realizzata dalla Società pediatri italiani aveva rivelato che il sogno delle ragazzine tra i 12 e 14 anni è diventare un personaggio famoso del piccolo schermo, velina, ballerina, gieffina o corteggiatrice poco importa.
Secondo la Liebau: «Il nuovo imperativo femminile è che attraverso la promiscuità e l'aggressione sessuale le donne possono ottenere l'ammirazione e riconoscimenti da questa società». E via una carrellata di esempi, dai film del grande schermo al mondo della musica: le Barbie di "Mean Girls", le teenager tutte sesso e droga di "Thirteen", le pop star e le hip hop star che nei videoclip fanno a gara a chi mostra più centimetri di pelle. Aggiungiamo, al di qua dell'Oceano,la nostra tv a base di smutandamenti e seni al vento.
In questo poco rassicurante quadro non c'è da stupirsi se personaggi come l'inutile prezzemolina Paris Hilton finisce con l'essere celebrata. «Oggi le ragazze sono costrette a navigare in un campo minato pieno di cambiamenti, e con più difficoltà e pressioni rispetto al passato. L'onnipresenza del sesso ha reso ancor più difficoltosa la vita delle teeneager». La società dà troppa importanza a ciò che è sexy, fashion (e trash, aggiungiamo noi). Il risultato? Gravi pressioni e aspettative irrealistiche sulle ragazze. Finisce così che queste ultime, per adeguarsi, più che sul cervello finiscano col puntare sul corpo.
(Libero News)
A parte il mio trovare veramente allarmante questa situazione (ma con questo non dico nulla di nuovo)...
ma...
secondo voi, alla luce di tale situazione, è davvero auspicabile una REALE emancipazione della donna (se in primis una larga fetta di genere femminile si fa portavoce di valori antitetici)?
Perdonate il quesito a prima mattina, ma conto che vi svegliate strada facendo e trovate il tempo di rispondermi
http://www.filmissimo.com (recensioni cinematografiche)
