19 dicembre 2007
Benzina, si allarga la forbice Italia-Ue.
Bersani: «Pronti a convocare le compagnie» Shell, Api e IP le più care del 2007
Il ministero dello Sviluppo economico, Pierluigi Bersani, si è detto pronto a convocare i petrolieri se il differenziale tra i prezzi della benzina in Italia e il resto d'Europa dovesse continuare ad
allargarsi. Il ministero ha spiegato che il
differenziale è passato da 5 centesimi in estate a 2 centesmi, ma che «negli ultimi giorni questo differenziale è ripartito. E' di nuovo cominciata ad allargarsi la forbice. E lo stesso vale per i prezzi del gasolio. Abbiamo avvertito le società petrolifere - ha aggiunto - che in presenza di un andamento di questo genere noi siamo intenzionati a convocarle».
A questo proposito, Shell, Api e IP sono risultate essere le società petrolifere che hanno praticato i prezzi più alti per i carburanti nel 2007. A scriverlo è il mensile "Quattroruote", che nel numero in edicola a gennaio analizza i dati relativi ai primi undici mesi dell'anno forniti dalle compagnie stesse al ministero delle Attività Produttive. Il calcolo della media annuale riguarda le dievrse tipologie di rifornimento: sia per il self-service sia per il servito, emerge che Shell, Api e IP sono le più costose, con un prezzo medio rispettivamente di 1,292 e di 1,313 euro al litro. La più conveniente si è dimostrata invece la Tamoil, con 1,284 euro. Shell è la più cara anche per quanto riguarda il gasolio self service (1,155 euro al litro), mentre Tamoil si conferma la più economica (1,148 euro).
Il 2008 potrebbe essere l'anno del boom dei distributori di carburante nei centri commerciali: la tendenza, resa possibile dal decreto Bersani, seguirebbe la scia dell'impianto dell'Ipercoop di Collestrada, in provincia di Perugia, che si è impegnato a vendere gasolio a 0,999 euro al litro fino al 31 dicembre, nonostante l'esposto alla Magistratura presentato dalle associazioni di categoria della distribuzione petrolifera. Altri ipermercati starebbero preparando lo sbarco nel mondo della distribuzione dei carburanti, dopo il caso dell'impianto E. Leclerc-Conad aperto a Gallicano, in provincia di Lucca, due anni fa: gestito interamente dalla catena francese, secondo le rilevazioni per tutto il 2007 ha praticato prezzi mediamente inferiori di 0,60 euro rispetto alle altre compagnie.
19 dicembre 2007
Fonte: Il Sole 24 Ore