Nick: Nieth Oggetto: ASTE AL RIBASSO Data: 30/12/2007 13.0.19 Visite: 229
semplicemente, aste dove vince chi offre di meno. oggetti da sogno per pochi spiccioli, come dicono i banner sui siti di queste speciali aste al ribasso, lanciate probabilmente da bidplaza e poi seguite da vari cloni. il meccanismo è piuttosto semplice: il sito mette all'asta un oggetto e gli iscritti possono fare le offerte. vince chi fa l'offerta unica più bassa, dove per "offerta unica" si intende che nessun altro partecipante all'asta fa la stessa offerta. in caso di offerte doppie, entrambe (o tutte e tre, quattro o quante ne sono) vengono annullate e si passa all'altra offerta unica più bassa.
sembra veramente carino, votato più ad un gran colpo di culo, ma riflettendoci c'è dell'altro. domanda lecita, come può il sito andare avanti se elargisce una porsche a settanta euro? centomila e passa euro di perdita vanno contro qualsiasi legge di profitti e di bilanci.
la verità è che il sito non ci perde nulla, anzi. per quell'automobile probabilmente avrà incassato fino ad un milione di euro. mi spiego meglio, soffermandomi proprio sull'esempio di bidplaza. di poco tempo fa la vincita di un ragazzo italiano, che per pochi euro ha comprato una nuova fiat seicento. un affarone? no.
per raggiungere l'offerta unica minore, il tizio in questione ha dovuto fare parecchie offerte, di volta in volta annullate automaticamente da offerte uguali. ed ogni offerta, propinata da bidplaza come informazioni utili sull'avanzamento dell'asta, viene pagata due euro. in totale il giovane ha speso oltre duemila euro, ai quali ha dovuto aggiungere gli spiccioli dell'offerta. oddio, duemila euro per un'automobile nuova sono sempre un affarone, ma se il giovane non avesse vinto quei soldi li avrebbe buttati. così come gli altri partecipanti all'asta, che dopo aver speso centinaia (se non migliaia) di euro per fare le offerte sono ritrovati con un pugno di mosche. per ogni automobile, telefono, appartamento o altro venduto per pochi spiccioli, ci sono valanghe di euro incassati.
il guadagno, è facile immaginarlo, per il sito è stato enorme: il costo dell'automobile è stato ampiamente superato dalle offerte del vincitore dell'asta e dei perdenti. facendo una ipotesi, si potrebbe dire che per sedicimila euro dell'auto il sito ne ha incassati almeno il triplo.
un meccanismo sicuramente geniale, che forse spennerà altra gente se non interverranno le autorità, come voce di popolo mormora negli ultimi giorni per quello che, a quanto pare, ha fin troppo in comune con il gioco d'azzardo. cos'è il genio? è fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione.. beh.. non sono bello come clooney nè affascinante come sean connery, nemmeno intrigante come johnny depp.. ma so leccare come lessie! |