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Lo comunica una nota. Il 16 luglio 2003 Bat ha acquistato interamente l'Eti per 2,3 miliardi di euro.
La nuova società nata dalla fusione con Eti detiene circa il 30% delle quote del mercato italiano nel quale è presente sia con marchi internazionali come Lucky Strike, Pall Mall, Rothmans e Dunhill, sia nazionali (acquisiti da Eti) come MS, SAX, e il sigaro Toscano.
Quello che però io giornali non scrivono è che la BAT si è già ripagata il costo dell'investimento dell'aquisto con i primi tre mesi di guadagno.
Tutto il ced verrà spostato ad amburgo, e i guadagni quindi andranno fuori dall'italia.
Gli italiani perdono una delle più grandi risorse economiche, senza batter ciglio; già tra poco potrete vedere sui pacchetti di sigarette SAX il marchio sul lato British American Tobacco, con il pacchetto con il nuovo stile.
L'italia perde in un sol colpo posti di lavoro, una società che fatturava e reinvestiva in italia, e una potere economico in europa.
Mi chiedo come mai il ministero del tesoro, in una condizione economica dove pochi o quasi nessuno investe in Italia, abbia permesso un investimento di tale portata. L'offerta economica italiana è stata quasi una barzelletta in confronto a quella di BAT, anche perchè evidentemente BAT già sapeva quali erano i possibili guadagni di un tale movimento finanziario.
Alla fine di questo processo, cioè verso settembre, passerà tutto nelle mani del colosso straniero, e vi assicuro che anche le SAX, le sigarette più economiche sul mercato italiano, avranno una lenta ma costante impennata.
BEH, SE CONTINUIAMO COSì DIVENTEREMO UNA SUCCURSALE, SAI CHE COSA CARINA.
P.s. visto e considerato che BAT è il primo investitore della "bar" British American Racing (non vi dice niente l'assonaza) state a guardare che bella macchinina da F1 riusciranno a fare con i proventi da questo gioco economico.
CHE FINE DI MERDA!!!!
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