Nick: Bardamu Oggetto: Nuove proteste a Marigliano Data: 8/1/2008 12.31.58 Visite: 224
I funzionari ARPAC sono a lavoro a Marigliano per individuare il sito ove sorgerà la nuova discarica regionale. Stando alle grida d’allarme dei cittadini di Polvica di Nola, confermate poi da alcune fonti interne all’ente comune di Marigliano, i funzionari dell’ARPAC nel corso della giornata di ieri, 7 gennaio 2008, hanno ispezionato un’area di circa 10 ettari presente in località Boscofangone, all’interno dei depuratori. Un’area che, pur trovandosi all’interno del comune di Marigliano, è di pertinenza regionale. Quindi, il commissariato straordinario di governo per l’emergenza rifiuti, potrebbe usarla a suo piacimento. Per stoccare i rifiuti mariglianesi ma anche- ed è questa l’ipotesi più papabile- quelli dell’intera regione Campania. Le medesime fonti rivelano che oggi stesso le ruspe arriveranno a Boscofangone per spianare il terreno e prepararlo ad accogliere il telo di PVC avente lo scopo di impermeabilizzare l’area e renderla adatta all’accoglimento di tanti rifiuti. Una discarica che sorgerebbe in una città che ha guardato con cinica diffidenza l’ipotesi della realizzazione di un sito di compostaggio. Talvolta il destino è beffardo. “Domani stesso (oggi per chi legge, nda) - spiega il primo cittadino di Marigliano, Felice Esposito Corcione – nella prima mattinata gli agenti della polizia municipale effettueranno un sopralluogo per capire cosa sta succedendo. Bisogna agire presto per salvaguardare la nostra città”. Ad ogni modo, già nella mattinata di oggi, 8 gennaio, i cittadini di Polvica di Nola e quelli della località Faibano di Marigliano (che abitano a ridosso dell’area “prescelta”) organizzeranno un presidio di protesta pacifica per far valere le proprie ragioni. |