Punto 1

Si deve tornare alla gestione ordinaria dei rifiuti.

Punto 2

i comuni che non raggiungono la quota di differenziata del 40 % devono essere commissariati e i commissari devono provvedere ad attivare immediatamente la raccolta differenziata con modalità porta a porta.

Punto 3

ogni provincia deve avere una o più discariche per smaltire quello che non può essere bruciato

Punto 4

ogni provincia dovrà avere uno o più impianti di compostaggio per il riutilizzo dell’umido

Punto5

dovrà essere avviata in maniera immediata la bonifica di TUTTE le aree compromesse della regione Campania.

Punto 6

se vogliono “accendere” l’inceneritore di Acerra e di S.M. la Fossa, lo stato deve assicurare con certezza assoluta che mai più la camorra sverserà e brucerà rifiuti tossici e non nelle campagne della Campania.

Punto 7

le ecoballe prodotte fino ad ora e che non potranno essere bruciate, dovranno essere smaltite a carico della Fibe  

Punto 8

dovranno essere studiate misure che,  nel corso degli anni, porteranno ad un utilizzo sempre minore degli inceneritori (dissociatore molecolare, riciclaggio rifiuti zero, riduzione rifiuti a monte)

Punto 9

 i responsabili di questo disastro ambientale dovranno essere processati e condannati

Punto 10

C’avit accis a salut!