Nick: Bardamu Oggetto: re:Coraggio, lo zero è vi Data: 20/1/2008 12.12.53 Visite: 38
Sto fatto di totò cuffaro non se ne scende proprio. E' più indigesto di un chilo di peperoni arrostiti. Credo che la conclusione di Padellaro sia sbagliata. Cuffaro rimane al suo posto perché gran parte della popolazione siciliana, che ha pregato per lui, pensa che Cuffaro debba rimanere. Persino quei giustizialisti Fini e di Feltri hanno solidarizzato con Cuffaro!. Fini, come Crozza insegna, è il campione della coerenza nazionale. "Trattandosi di una condanna - ha spiegato Fini - ovviamente in primo grado considero quella del governatore Cuffaro una scelta non soltanto comprensibile, ma condivisibile" Ma si tratta della stessa persona che, da Napoli, invocava le manette per Bassolino? Perché le dimissioni erano troppo poco, per il governatore della Campania che è indagato per reati gravi, che risultato però insignificanti se confrontati con quelli di Cuffaro. E non fa niente se Fini, nella sua sfuriata giustizialista, era affiancato da quel Mario Landolfi, per cui An ha respinto sdegnosamente ogni richiesta di dimissione dalla commissione di vigilanza rai. Landolfi è indagato per camorra e rifiuti, proprio nella regione in cui si vive il dramma della monnezza. Ma ad An questo non basta per mandarlo a casa, però è sufficiente per chiedere le dimissioni di Pecoraro Scanio, colpevole d'aver fatto parte del comitato di lotta contro il termovalorizzatore di Acerra, insieme al sindaco della cdl di Acerra e di Gianni Alemanno, allora ministro del governo che doveva autorizzare la costruzione dell'inceneritore. Pecoraro era il signor "No", però oggi con la monnezza per strada, il suo ruolo è ricoperto bene da tutto il partito di An. Che riesce ad opporsi allo sversamento a Pianura, a Terzigno, a Taverna del Re, ma anche fuori regione. Sono stati i ragazzi di azione giovane a bloccare i camion sbarcati in Sardegna e ad assaltare la villa di Soro. Ho la sensazione, che la voglia di cambiamento. Di un nuovo 92 non sia possibile. Quello che per me è un problema, per altri è un vanto. C'è gente che ha troppo pelo sullo stomaco. Per questo io più che di un 92, parlerei di un nuovo 94 Si sta per formare un mega schieramento, capeggiato da Silvio e spalleggiato dai vari Mastella e Cuffaro, che vincerà le prossime elezioni e per la magistratura saranno anni difficili assai. |