Nick: Fra84 Oggetto: l'ITALIA VA A ROTOLI.. Data: 23/1/2008 11.36.49 Visite: 195
GOVERNO/ SCALFARO: DEBOLI SE PASSANO SOLO GRAZIE A NOI Il senatore a vita: non escluso esecutivo istituzionale (Corsera) postato 1 ora fa da APCOM ARTICOLI A TEMA * governo/ prodi in bilico sul senato,… * governo; prodi: chiedo fiducia a… * governo/ prodi: chiedo fiducia a… * Altri Roma, 23 gen. (Apcom) - Il senatore a vita Oscar Luigi Scalfaro in un'intervista sul 'Corriere della sera' ha affrontato il tema della crisi politica del governo Prodi e alla vigilia del passaggio parlamentare sottolinea che il premier uscirebbe indebolito da un voto di fiducia ottenuto grazie ai senatori a vita, e ha aggiunto, "non si può escludere un esecutivo istituzionale". Dopo lo strappo di Mastella, Prodi, secondo Scalfaro, "ha scelto il percorso più trasparente, parlamentarizzando la crisi. Ha fatto benissimo, perché così costringe i partner della coalizione a esprimere in maniera definitiva da che parte intendono stare, con una pubblica assunzione di responsabilità". Scalfaro sarà in Senato domani e voterà la fiducia a Prodi: "Certo che ci sarò. E certo che voterò la fiducia a Prodi. Se non altro per una considerazione discriminante: è impensabile andare alle urne con l'attuale legge elettorale. Non è un caso che chi l'ha voluta, mentre la legislatura stava per chiudersi, l'abbia battezzata 'una porcata'". Ma se Prodi ottenesse la fiducia grazie all'appoggio dei senatori a vita, si aprirebbe comunque una fase delicata, "Sul piano costituzionale il problema non si pone - ha ribadito Scalfaro - Nessuno, a partire dal capo dello Stato, può fare distinzioni tra voto dei senatori eletti e voto dei senatori "di diritto". Certo, il problema si porrebbe sul piano politico. Nel senso che un risultato del genere costituirebbe un'indiscutibile certificazione di debolezza e di tensioni". Infine il senatore a vita non condivide chi pensa che il premier con il passaggio parlamentare renda di fatto impossibile lavorare a un eventuale governo tecnico-istituzionale. "Non sono di questo parere - ha spiegato Scalfaro - l'approdo in aula permetterà a tutti, e in primo luogo al Quirinale, di avere elementi chiari e precisi sullo stato delle cose. Poi saranno tirate le somme. Profezie non voglio azzardarne, ma a mio avviso nessuna ipotesi può essere esclusa a priori". E se Prodi avesse la fiducia della Camera ma non quella del Senato, sciogliere solo quest'ultimo è un'ipotesi percorribile? "Parlare di questo significherebbe entrare nei delicatissimi poteri del capo dello Stato. Sulla cui esperienza e saggezza ho una fiducia totale. Gli eventuali margini di manovra li esplorerà lui", ha concluso Scalfaro. SCALFARO SI PREOCCUPA DELL'ATTUALE LEGGE ELETTORALE???E LE RIFORME VOLUTE DA PRODI NON CONTANO??L'EUROPA CHE CI RIDE ALLE SPALLE??? SPERO CHE QUESTO GOVERNO CADA AL PIù PRESTO...PURTROPPO è UTOPICO PENSARE AI BUON VECCHI COLPI DI STATO... |