Nick: Viola* Oggetto: Criminale Data: 30/1/2008 15.29.1 Visite: 209
Rosa e Olindo, Olindo e Rosa. eccole lì, le bestie feroci chiuse in gabbia ed esposte per la curiosità sanguinaria di tanti, troppi. non è una novità, tutto ciò. da sempre la belva in gabbia ha attirato folle, suscitato orrore e sdegno che si autoalimentano nell'atto del guardare, guardare fisso, scrutare. non è cambiato nulla, nell'anno di grazia 2008. anzi, c'è di più. la telecamera stringe sui volti, rendendo possibile specchiarsi, valutare, soppesare, giudicare. eccoli lì. lui la cinge protettivo, loro due e nulla più. il mondo fuori dalla gabbia, come forse è stato sempre nella loro vita. quel mondo che non smette di guardare, di volere il sangue dei "mostri", che si accalca per un posto in prima fila a uno spettacolo niente male: strage familiare, bambino morto, forse follia. quel mondo che rimanda quelle immagini all'infinito in tv, che se ne nutre. erba, perugia, garlasco... i giornalisti tv ringraziano, ricevono e volentieri pubblicano. magari ce ne fossero almeno una volta al mese, di queste stragi che suscitano il sacrosanto orrore della "gente". si sa che nessuno può sottrarsi al guardare fisso l'orrore, e quindi nessuno distoglierà lo sguardo. grazie Olindo, Rosa e chi per voi. la tv ringrazia. cmq, loro due rinchiusi in gabbia e scrutati avidamente. osceno, certo. forse di più. orribile. di più: criminale. "Chi non s'aspetta l'inaspettato non scoprirà mai la verità" - Eraclito |