Nick: ò_raiss Oggetto: Ucciso leader di Al Qaeda Data: 31/1/2008 23.17.1 Visite: 133
ALTRE 12 VITTIME NEL RAID COMPIUTO IN UN'area tribale pachistana Ucciso leader di Al Qaeda in Afghanistan Abu Laith Al Libi, passato con i talebani, è stato colpito da un missile lanciato da un aereo senza pilota americano WASHINGTON – Un missile lanciato da un aereo senza pilota americano Predator ha ucciso Abu Laith Al Libi, dirigente qaedista passato con i talebani. Il blitz è avvenuto nel Waziristan, area tribale pachistana che ospita i rifugi di gruppi islamisti. Nell’attacco sono stati uccisi altri 12 militanti. PRECEDENTE - Nel giugno del 2007 era sfuggito miracolosamente a un altro raid costato la vita a diversi bambini. Nelle scorse settimane gli Stati Uniti avevano chiesto ai pachistani di poter schierare forze speciali e altri 007 per neutralizzare i capi ribelli. La reazione, a livello ufficiale, era stata negativa. Ma l'incursione sembra indicare che le autorità locali siano disposte a chiudere un occhio su azioni "clandestine" o che non siano troppo "visibili" (ecco l'uso dei velivoli senza pilota). DALLA LIBIA ALL'AFGHANISTAN - Al Libi, di origine libica, ha combattuto al fianco dei mujaheddin contro i sovietici negli anni ’80, quindi è tornato in patria assumendo la guida del "Gruppo libico combattente" nella speranza di suscitare una rivolta contro Gheddafi. Braccato dalla polizia si è rifugiato in Arabia Saudita dove è stato arrestato e torturato dopo un attentato anti-americano. Rimesso in libertà si riunito, nel 1999, al movimento qaedista in Afghanistan diventando capo militare e portavoce. Nel 2002 e nel 2004 è comparso in video di propaganda per sostenere che Osama era vivo e per invitare alla lotta. Secondo fonti americane avrebbe anche assunto un ruolo importante nella diffusione dei messaggi della rete qaedista. Più di recente Al Libi avrebbe ridotto i rapporti ufficiali con la vecchia guardia e si sarebbe unito alle formazioni talebani operanti in Pakistan. Il Pentagono lo ha accusato di aver organizzato un attacco suicida (23 le vittime) in occasione della visita del vicepresidente americano Cheney in Afghanistan. 1 9 2 6 |