Nick: Haran Oggetto: La maschera di Lavezzi Data: 3/2/2008 21.13.37 Visite: 220
Chiamiamole stranezze del calcio. Otto gol complessivi, tra andata e ritorno, rifilate ad un' Udinese bella da vedere e molto organizzata, non a caso l'unica formazione in grado finora di mettere in seria difficoltà la super corrazzata Inter. Gli azzurri trascinati da uno stadio al solito encomiabile, illuso dall'iniziale vantaggio che a qualcuno ha fatto subito presagire una goleada che poi tale non è assolutamente stata. Gli uomini di Marino hanno saputo mettere in difficoltà gli azzurri con precise geometrie applicate alla grande velocità dei suoi attaccanti. Ma il Napoli - in pieno periodo carnevalesco - si è travestito con il suo falso 3-5-2 che sacrificava le indubbie qualità offensive dell'esordiente Mannini relegato basso in marcatura ed inspiegabilmente al via rinunciava alla velocità di Santacroce, rivelatosi poi indispensabile dopo l'espulsione di Cannavaro. Una maschera che non nascondeva i soliti problemi di costruzione di gioco, con la consueta difficoltà di arrivare sul fondo e con preoccupanti black out difensivi, enfatizzati dall'ingiusta inferiorità numerica. Per fortuna Lavezzi ha deciso di entrare nel costume che gli sta meglio, quello del fulmine: due colpi dei suoi, figli di una classe innata e solo antipasto delle sue vere potenzialità: toccherà al nascente Napoli Lab centellinare al grammo la preparazione fisica del'argentino, ancora un pò pesante nelle gambe, solo a tratti esplosivo come nel caso dei due gol, essenze di rapidità e di furbizia. E su qualche scelta iniziale si può a questo punto stendere un velo, in attesa, come da strana prassi, che i nuovi acquisti si integrino rapidamente nel sistema di gioco del tecnico. Ciò che conta è che questo Napoli versione sabato sera ottiene tre punti determinanti per il prosieguo dell'obiettivo conclamato: il tema centrale della giornata deve restare questo, senza ulteriori distrazioni e voli pindarici inopportuni e destabilizzanti. Con la speranza che questa vittoria non sia solo uno scherzo del carnevale partenopeo.
My Enterprise: http://www.hightecno.com |