Nick: keaton Oggetto: La voce di Napoli se n'è andat Data: 23/2/2008 14.23.27 Visite: 366
Napoli, 23 feb. - (Adnkronos) - Nunzio Gallo, uno dei grandi protagonisti della musica napoletana, vincitore del Festival di Sanremo nel 1957 con Claudio Villa con la canzone "Corde della mia chitarra", è morto ieri a Telese (Benevento) in una clinica specializzata in riabilitazione. Avrebbe compiuto 80 anni il prossimo 28 marzo. Nel settembre scorso, il cantante era stato colpito da una emoraggia cerebrale, a cui era seguito un delicatissimo intervento. Gallo è stato uno dei massimi interpreti della melodia napoletana. Nunzio Gallo, che iniziò la carriera come cantante lirico, si dedicò inizialmente alla musica per necessità ma il successo fu tale che decise di continuare su questa strada. Vinse Canzonissima nel 1956, e dopo la vittoria a Sanremo conquistò anche il Festiva di Napoli nel 1958 con la canzone ''Vurria'', interpretata in coppia con Aurelio Fierro. Tra i suoi successi figurano ''Catarì'', ''Mamma'', ''Sedici anni'', ''Anema nera'', ''E spingole frangese'', ''Sciudezza bella'', ''Serenatona'', ''O paese d'o sole'', ''Te si' scurdato 'e Napule'', ''Priggiuniero 'e guerra'', "Oili' oila', Sora mia!'', ''Tarantelluccia'', ''Carcere'', ''Chella d'e rrose'', ''Povero guappo'', ''Anna Maria'' e ''Voglio te''. Gallo è stato attore di una trentina di film, tra cui molti musicali degli anni Cinquanta, come ''Tarantella napoletana'', ''Non cantare, baciami'', ''Non sono più guaglione'', ''Arriva la banda'' e ''Malafemmina''. Dotato di una bella voce baritonale, il giovanissimo Nunzio Gallo studiò canto lirico al Conservatorio di Napoli con il tenore Nunzio Bari e musica con il maestro Mario Campanino. Debuttò a soli 17 anni nel 1945 al Teatro delle Palme di Napoli in uno spettacolo organizzato dallo Special Service delle truppe inglesi, per poi vincere, nel 1948, un concorso di musica leggera, riuscendo ad entrare alla Rai. Nel 1956 Gallo vinse la prima ''Canzonissima'' con la canzone ''Mamma'' e l'anno successivo vinse anche il Festival di Sanremo con ''Corde delle mia chitarra'' in coppia con Claudio Villa. Con la stessa canzone partecipò alla seconda edizione dell'Eurofestival piazzandosi al sesto posto e nel 1961 ottenne un grande successo vendendo un milione di dischi con la canzone ''Sedici anni''. Sempre a Sanremo, nel 1962, giunse in finale al Festival cantando in coppia con Rocco Montana un brano di Mascheroni e Testoni, ''Inventiamo la vita''. Nel 1958 vinse il Festival di Napoli con ''Vurria'' in coppia con Aurelio Fierro e vi partecipò in altre numerose edizioni, fino all'ultima, del 1970. Nunzio Gallo ha anche partecipato a molti film, tra i quali ''Il Mammasantissima'' (1979) di Alfonso Brescia con Mario Merola e Ciro Giorgio, ''Così parlò Bellavista'' (1984) di Luciano De Crescenzo e ''Desiderio'' (1984), dove recitò al fianco di Fanny Ardant e Isa Danieli. Sul grande schermo è apparso anche in ''Lo scugnizzo'', ''L'ultimo guappo'', ''Il figlioccio del padrino'', ''Il motorino'' e ''I contrabbandieri di Santa Lucia''. Gallo ha avuto quattro figli: Massimiliano e Gianfranco (anche loro cantanti ed attori), Loredana e Gerry.
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