Nick: Strider Oggetto: Poc'anzi Data: 27/2/2008 11.36.25 Visite: 276
mi sono accorto di aver finito la passato di pomodoro che fa un mio amico contadino del beneventano. Be' non è che sia una tragedia qui a casa ci sono diverse scatolette di passata e ne ho aperta una. Ho versato la passata nella padella e la lattina nella busta del riciclaggio e mi sono messi ai fornelli. Oggi passa un amico per pranzo per gli volevo cucinare una di quelle cose che cucino io che restano poco in bocca, molto nel ricordo e quasi perennemente sulla pancia dei maschi e e sul sedere delle donne. Be' però so cose saporite assai. Cmq stavo dicendo...mi sono messo a cucinare e ad un tratto m'è venuta un po' d'ansia. Ho ritrovato la lattina della passata e mi sono messo a leggere attentamente cosa c'era scritto sopra. No. Non avevo paura che fosse andata a male, che fosse scaduda. Avevo paura della provenienza. Ho trovato scritto che è prodotta con pomodori italiani "garantiti" e lavorati in giornata. L'azienda è del nord Italia e spero che questo nord disti una giornta a velocità di autocarro da qui. Diffido di questo prodotto garantito poichè le leggi che lo garantiscono sono le stesse che mi costringono a sperare che disti una giornata di viaggio da qui, confidando che almeno quel "lavorato in giornata" sia vero. Muori e diventa (Goethe) |