Lo scatto fotografico si riferisce alla campagna lanciata dal magazine Donna Moderna contro la violenza nei confronti delle donne. Nell’immagine si vedono due bambini nudi, Mario e Anna, che guardano in camera: sopra il maschietto appare la scritta “carnefice“, sopra la femminuccia, con una barra nera che riporta la scritta “no alla violenza sulle donne“, si può leggere “vittima“. 



Secondo Oliviero Toscani, “i due bambini incarnano la purezza. Tutto comincia da lì, dall’infanzia. Poi intervengono l’educazione dei genitori, i valori che ci trasmettono, il loro esempio, giusto o sbagliato. Nella stragrande maggioranza dei casi è così e vorrei che le madri ne fossero consapevoli: tocca soprattutto a loro educare i figli, crescerli nel segno del rispetto verso l’altro sesso e il resto del mondo“. E poi continua, affermando che “può sembrare un paradosso ma è proprio così. Molte madri, prese dagli impegni e dal lavoro, hanno abdicato all’educazione sentimentale dei figli e sono felici se i figli maschi esibiscono forza e virilità, si rivelano incalliti seduttori, mentre una figlia con tanti fidanzati…“.

Parole e immagini che hanno fatto discutere. 

Cosa ne pensate?
Ma poi perchè solo "le madri"?

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