Nick: Zanardi Oggetto: Un poco triste Data: 10/3/2008 23.8.35 Visite: 630
Non leggo mai i blog, mai, mai, mai. Stasera m'è capitato di leggerne uno di una ragazza di poco più di vent'anni, credo. Nel blog questa ragazza dedica, ogni giorno, un buongiorno e una buonanotte al fidanzato morto da un anno. Lo fa tutti i giorni, da un anno. Gli racconta delle partite viste la domenica, delle uscire del venerdi sera, di quando si incontra con gli amici per parlare di lui. Gli manda persino gli auguri per l'onomastico, natale e pasqua. Con una tenerezza che commuove. Ma commuove veramente. La perdita di una persona cara è una cosa che ho vissuto in prima persona più volte e che non auguro anessuno. la morte di un genitore è una cosa atroce, ma col tempo la superi, perchè non so spiegarlo, ma quando pensi a tua madre o tuo padre sorridi e pensi che ti hanno insegnato qualcosa e che quel che dovevano fare lo han fatto e mò tocca a te continuare e crescere. Hai un sacco di speranze grazie a loro, e questa cosa t'aiuta a superare il dolore che prima o poi va via definitivamente. Non so spiegalo ma è così che va. Ma quando a un genitore muore un figlio, o quando muore una persona a noi legata da un rapporto d'amore, io credo che non ci siano speranze che ti fanno andare avanti, nè barlumi di speranza. Vai avanti per inerzia e ti rimane una ferita dentro che nun s lev chiù. Foss a vota bon ca se scetass o vesuvio? Accussi facimme un termovalorizzatore ma buon!!!! |