Io, fanatica sfegatata di Verdone, sono andata a vedere il suo ultimo film.
Che delusione :(
L'intervallo di 8 minuti a metà film è arrivato come una salvezza!
La parte centrale, quella del professore stile "Magda!" è angosciante, in tutti i sensi...
BREVE RECENSIONE:
Il film ci ripropone un Verdone imprigionato in innumerevoli clichè triti e ritriti,
che anzichè esaltare la sua ben conosciuta verve comica
lo relegano al ruolo della macchietta di se stesso.
Verdone - che non manca comunque di farci sorridere e farlo ripetutamente -
si lascia andare allo sviluppo di una trama (?) piuttosto elementare
infarcita di quei siparietti a cui ci ha abituato col tempo con film tipo Viaggi di Nozze.
Il risultato è che la resa comica viene subordinata
ad un dilatare personaggi e situazioni quasi all’estremo,
situazioni che rischiano di annoiare un tantino lo spettatore
(inusuale a tal proposito la durata di ben 131 minuti per una commedia).
La tragicomicità che permea solitamente questo tipo di film verdoniani
si perde nella mancanza di uno spessore ben definito,
facendo rimpiangere non poco il Verdone maturo e stilisticamente articolato
di film con sceneggiature più lineari e coerenti (cfr. Il mio miglior nemico).
Nota di merito al trashissimo Massimo Marino
nel ruolo di un improbabile quanto esilarante impresario di pompe funebri.
special thanks a Ciro Lupim che ci ha offerto il cornetto post-delusione 
http://www.filmissimo.com (recensioni cinematografiche)