Nick: Bardamu Oggetto: 118vs la sfaccimma della gente Data: 29/3/2008 12.47.31 Visite: 295
Alessandro Migliaccio da Il Napoli del 22 marzo 2008: Teppisti e ladri all'assalto delle ambulanze del 118 Arriva l'ambulanza e scatta il saccheggio. C'è chi apre il portellone e ruba ciò che può, chi sfascia l'interno del mezzo di soccorso e chi, invece, si limita a frantumarne i vetri. L'assalto alle ambulanze del 118 avviene sempre con maggiore frequenza, tanto da indurre gli operatori in servizio a definire questo strano fenomeno una "vera e propria guerriglia" Per capire la gravità della situazione, basti pensare che, negli ultimi dieci giorni, a Napoli si sono verificati ben tre atti vandalici ai danni delle ambulanze del 118 Tutti durante la notte. 1) Il primo assalto si verifica a Scampia la notte del 10 marzo. Mentre l'equipaggio è impegnato a soccorrere un'anziana che poco prima aveva avvertito un malore nella sua abitazione, ignoti rubano la barella in dotazione all'ambulanza. Dopo le prime cure alla donna, bisogna provvedere al trasporto in ospedale ma, a questo punto, l'equipaggio s'accorge che la barella non c'è più: agli infermieri non resta altro da fare che trasportare la paziente "in braccio". 2) Il secondo episodio vandalico si verifica la notte di San Giuseppe, il 19 marzo. Gli operatori del 118 intervengono in via Cristallini, rione Sanità, ma durante il soccorso ad un residente, viene asportato tutto il materiale presente all'interno dell'ambulanza, compresa la radio di bordo necessaria per le comunicazioni con la centrale del 118. 3) Infine, giovedì scorso, 20 marzo, in piazza Municipio, proprio davanti alla sede del Comune a Palazzo San Giacomo, vengono frantumati i vetri dell'ambulanza in servizio fisso, mentre l'equipaggio si sposta di qualche metro per effettuare un soccorso. Nonostante la zona sia controllata da un sistema di videosorveglianza, anche in questo caso, i teppisti di turno non hanno esitato ad entrare in azione. Antonio Foria, operatore del 118 di Napoli e rappresentante della Cgil-Fp, spiega che "il materiale rubato è di difficile collocazione sul mercato, per cui non si possono ricondurre i gravi episodi che avvengono ai danni delle ambulanze a semplici fenomeni delinquenziali o di puro vandalismo" "Sembra una vera guerra contro il sistema sanitario che non funziona - aggiunge Foria - Danneggiamenti e furti sulle ambulanze del 118 aumentano col passare dei giorni. Una popolazione travagliata da mille problemi, sembra scaricare sull'anello debole delle ramificazione statale la propria rabbia". |