![]() | ![]() |
![]() |
Dal “vaffanculo” tutto italiano, al “putain” dei cugini francesi, fino al “asshole” che si sente nei film americani, la ricerca ha analizzato attentamente le tipicità degli insulti a seconda dei paesi di provenienza.
Dalle tendenze che ne emergono, quella di riferirsi agli organi genitali maschili, è tipico di olandesi, francesi, italiani e britannici, ma molto raro per polacchi e americani. L’insulto che riguarda l’atto sessuale è invece presente in tutti i paesi, ma in particolar modo in Stati Uniti e Croazia. Mancanza di educazione e handicap fisici impazzano nelle volgarità in Italia, Spagna, Francia e Grecia. Diffusi ovunque sono gli insulti legati alla prostituzione femminile, con un incidenza maggiore in Francia e Olanda. I tedeschi sono gli specialisti delle offese legate all’igiene, alla zona anale, ad escrementi e animali.
In tutto il mondo occidentale gli uomini tendono a insultare molto meno il sesso femminile, ma nonostante questo comportamento “galante”, le donne rivolgono agli uomini un gran numero di volgarità, che nel 52% dei casi colpiscono l’intelligenza con un’ abbondanza di “imbecille”, “stupido” e “idiota”.
Per quanto riguarda il nostro paese ce n’è per tutti i gusti. Le volgarità tipicamente italiane non risparmiano niente e nessuno. Organi genitali, escrementi, atti sessuali, disturbi mentali, fisici e sessuali sono al centro del vocabolario dell’insulto. Mancano solo quelli legati alla mancanza d'igiene, alle malattie e i riferimenti satanici.
DA OGGI QUANDO MANDIAMO AFFANCULO QUALCUNO POTREMO FREGIARCI DEL FATTO CHE STIAMO STUDIANDO LE REAZIONI ALLE OFFESE IN CONSONANZA A STUDI ALTAMENTE CULTURALI
![]() ![]() |
![]() |