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Nick: Zanardi
Oggetto: Luogo comune x luogo comune
Data: 15/4/2008 11.5.39
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Se vi presentassi i candidati per il PD e gli elettori del PD in zona (mia), li sputereste in faccia.
Gente che non capisce un cazzo, gretti e ottusi, radical chic mittinnanzi, medici che sfruttano la professione per ambire in commissioni ASL (al io paese ce ne sono 2) e che non vengono a casa tua se stai male, imprenditori "venditori di fumo" dediti a sfruttare lavoratori precari (contratti a progetto a gogo, a 500 euro al mese con obbligo di restare in azienda per 9/10 ore), liberi professionisti poco professionisti ma con studi alle spalle ereditati, ex democristiani demitiani, ex diessini che fino a ieri, nelle varie fabbriche, aziende municipalizzate eccetera eccetera, si spartivano posti (e non solo) con FI (non scherzo) UDEUR e AN.
Al Formez, gestita dalla Diessina e Bassoliniana Rosetta D'Amelio (condannata in primo grado per abuso in atti di ufficio).
Le consulenze venivano assegnate SOLO a stretti collaboratori della sezione DS e qulcun al circolo della Margherita di Av.
Si badi bene: non gli iscritti, ma solo ai collaboratori dei dirigenti.
Gente che - in pensione - porta la borsa e risponde al telefono dei dirigenti di sezione (sarei tentato a fare un nome su tutti)
Quel che restava lo si dirottava sui Mussiani che, insieme ai DS fassiniani (poi veltroniani), si spartivano la torta con FI, AN, e UDEUR.
Per tenerli buoni?
Non m'è dato saperlo.
Esperienza diretta.
M'assumo la responsabilità di quel che dico.
Questa è tutta gene che - se non candidata - ha un ruolo PREMINENTE nella struttura del PD locale.
Come si può pretendere, come sperare che qualcuno (non di destra) li voti?
Rimbocchiamoci le maniche, partendo dalla base e dalla gente onesta, che nulla ha a che fare con posizioni di potere.
NON VOTARE!
