Austria, il padre-mostro confessa
E' stata ribattezzata "la casa dell'orrore", l'appartamento nella tranquilla cittadina austriaca di Amstetten, dove si nascondeva la prigione del padre-padrone: 60 metri quadrati, cucina, stanza da letto, bagno, soffitto alto solo 1 metro e 70. Una vicenda ai limiti dell'incredibile: in quello scantinato per 24 anni il padre incestuoso Joseph Fritzl ha tenuto segregata e ha violentato la figlia-amante Elizabeth. Aveva 18 anni quando fu imprigionata. Ne ha 42 adesso. Là Elizabeth ha partorito sette figli avuti dal padre, di cui uno morto subito dopo la nascita. Tre sono rimasti con lei senza mai vedere la luce del sole fino pochi giorni fa. Hanno 19, 18 e 5 anni. Gli altri tre sono stati allevati da Joseph Fritzl e da sua moglie: l'uomo alla moglie aveva detto che i tre erano figli della loro ragazza scomparsa, la quale non potendo tenerli con sé, li affidava ai nonni, abbandonandoli davanti al portone della loro casa. Ma gli inquirenti vogliono capire come e perché nessuno -neppure la moglie di quel padre-padrone - sembra mai essersi accorta di nulla. La tremenda storia è venuta alla luce soltanto perché nei giorni scorsi una delle figlie-nipoti, ammalatasi e in gravi condizioni, è stata portata dal padre in ospedale. A quel punto i medici hanno chiesto della madre e non trovandola, hanno avvertito la polizia mettendo in moto le indagini. Nella cittadina di 24mila abitanti, ai vicini di casa, il padre incestuoso aveva raccontato un'altra storia: che la figlia era sparita, che era entrata in una setta. Una menzogna. Il padre incestuoso, 73 anni, ha confessato. Mentre l'Austria vive uno choc collettivo.
siamo incapaci
Noi fummo quel che voi siete...voi sarete quel che noi siamo...