Vai alla freccia - Homepage - BlogRoom - Mappa
Visualizza Messaggi.

Nick: popi
Oggetto: -perversioni-
Data: 30/4/2008 18.5.19
Visite: 162

Uèuè, pare che i soldi non portino alla felicità, ma alla perversione.

Fra le belle notizie che vendono, che fanno gossipp, insomma, fra gli scoop che fanno gola ai giornalisti, è emersa la storiella di Ronaldo che va coi trans e pippa cocaina, gemellando con l'altro mito di Lapo Elcan, campione di eleganza, di stile, e suvvia lasciatemelo dire, campione di egocentrismo malato..

Tempo addietro, fu coniata la moneta, come oggetto di scambio di energie, di risorse umane, e findove questo scambio aveva equi riscontri con la realtà, col fine di costruire qualcosa, investendo le propie risorse a scopi vitali, iniziavano a emergere i monumenti alla vita, opere d'arti e colossi che stampavano d'eterno il genere umano..

Oggi finisce tutto in una striscia di cocaina, ed è normale che al mondo ora come ora ci sia puzza di rovina...

Ma la perversione è un arte, destinata a pochi eletti ahimè, il resto è pagliacciata, ma così penetrante, capace di filtrare anche in una comune partita di pallone (ed io conto gli idioti del pallone, mentre faccio l'abbonamento per le partite della rinascita Vollese football club )

Dico, una volta che la droga brucia i sensi, le terminazioni nervose, a cosa si può auspicare, cosa si può desiderare, se le sensazioni, sono l'unica scala che conducono al paradiso, a che serve deragliarle, bruciarle, se il solo nostro patrimonio biologico è così ricco, da condurci all'estasi con estrema naturalezza..

Fra i vari "perversi" che ho avuto il piacere di studiare, la figura di Arthur Rimbaud, è quella che m'ha colpito maggiormente, nella sua breve e sofferente vita, infatti la sua ingenuità fu clamorosamente fraintesa, la sua intelligenza e genialità, l'hanno portato a parlare direttamente con gli angeli, al limite della perversione, descrivendo le nelle sue opere, le traiettorie di un Paradiso accessibile solo a pochi, perversi e malati di vita...


Jean Nicolas Arthur Rimbaud
(nato il 20 ottobre 1854 a Charleville e morto il 10 novembre 1891 a Marsiglia)

Sensazione

Nelle azzurre sere d'estate, andrò per i sentieri,
punzecchiato dal grano, a pestar l'erba tenera:
trasognato sentirò la frescura sotto i piedi
e lascerò che il vento mi bagni il capo nudo.

Io non parlerò, non penserò più a nulla:
ma l'amore infinito mi salirà nell'anima,
e me ne andrò lontano, molto lontano come uno zingaro,
nella Natura, lieto come con una donna.


Saranno i suoi occhi in una foto in bianco e nero, a suggerirci il percorso ?







Buon Viaggio a tutti ^^



Rispondi al Messaggio | Indietro | Indice topic | Quota Testo | Vai su| Segnala ad un amico


-perversioni-   30/4/2008 18.5.19 (161 visite)   popi

Nick:
Password:
Oggetto:
Messaggio:

vai in modalità avanzata
                 


Rimani nel thread dopo l'invio


Ricerca libera nel sito by Google (Sperimentale, non sono ancora presenti tutti i contenuti)

Google
 



Clicca per leggere le regole del forum



Imposta IRCNapoli come homepage

Clicca per andare sul forum di prova.
IRCNapoli "Un racconto a più mani".
Mappa del forum

Visualizza tutti i post del giorno 30/04/2008
Visualizza tutti i post del giorno 20/07/2025
Visualizza tutti i post del giorno 19/07/2025
Visualizza tutti i post del giorno 18/07/2025
Visualizza tutti i post del giorno 17/07/2025
vai in modalità avanzata