Nick: Marsia Oggetto: ded. to lorenza Data: 16/7/2004 17.2.14 Visite: 148
AMMORA LEGGI UN PO E QUANDO CI ANDREMO NOI COSA SUCCEDERA'???' ahuhahuahuhuahuauh Eboli. Sgancia la linguetta, lancia la bomba a mano. L?ordigno sfugge di mano alla soldatessa, cade a terra, esplode. Due feriti, al poligono militare di Eboli: la soldatessa maldestra e il militare in piedi accanto a lei. L'esercitazione si è svolta ieri mattina, in località Foce Sele. Soldati in linea, pronti ad eseguire gli ordini. Il programma della giornata è di quelli adrenalici: lancio di bombe a mano. I primi militari eseguono l'esercizio alla perfezione. Esercito di professionisti. Accanto agli uomini in mimetica, negli ultimi anni sono comparse anche le soldatesse. Ieri mattina, alle 11, si verifica l'incidente al poligono. Bomba a mano lanciata male. Non è la prima volta. E a dirla tutta, in passato sono stati i militari maschi a ferirsi da soli con le bombe. L'incidente di ieri viene provocato da un militare donna, di origini calabresi. Lei è Enza F., ha 22 anni, arruolata nell'esercito con speranze di carriera. Dopo i primi lanci dei militari maschi, arriva il suo turno. Impugna la bomba, prova a lanciarla, ma fa un movimento errato. L'ordigno finisce a pochi metri da lei. Enza viene travolta dall'esplosione, finisce a terra. Accanto a lei, un altro militare resta ferito. È Gioacchino D.O., giovane abruzzese. Ad avere la peggio sarà proprio lui, arriverà in ospedale con la gamba sinistra piena di schegge. Ricevute le cure dei sanitari, i due soldati verranno dimessi. Riposo assoluto e ritorno in aula. SPERIAMO BENE io quando lanci tu nn me mett vicino a te huahuahuuhauhauhhuauhahuhuahuahuahuhu
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