Nick: Awip Oggetto: Il piccolo Francesco Data: 22/5/2008 15.37.30 Visite: 202
...Esco dall'ospedale, il piccolo Francesco si è addormentato. La sensazione che mi sale è di vendetta, sensazione ingenua, puerile, adolescenziale, di budella che si torcono. La voglia è di inchiodare qualche simbolico responsabile vicino alla parete e facendogli sentire l'alito delle parole chiedergli motivo, pretendere spiegazione di tutto quest'inferno. Ma invece la rabbia resta nello stomaco, o stringendo le dita più forte dei denti.
La vera tragedia è che attraverso il meccanismo dei rifiuti non hanno soltanto avvelenato le terre, appestato di cancro migliaia di persone, divelto la bellezza di interi territori, stuprato piantagioni, colture, divorato montagne, non hanno spremuto danaro da ogni cosa viva e morta, non hanno soltanto fatto questo al presente. Ma hanno contaminato per sempre ciò che sarà.
tratto da http://www.estatermoli.it/news.asp?id_news=2901 in questa pagina c'è l'articolo che Saviano scrisse per l'espresso; parole inutili, i poteri forti come al solito hanno vinto o almeno lo credono..... la vicenda rifiuti non vedrà nessun respnsabile pagare per le proprie azioni; il sistema è salvo, le grandi imprese lucreranno, la camorra continuerà ad interagire, le persone comuni continueranno a morire di tumore ma tanto chi se ne frega per molti sono la feccia per il fatto stesso di essere napoletani e quindi non in grado nemmeno di fare la raccolta differenziata, stando a quanto emerge dai dibattiti televisivi cui accorrono sempre in maggior numero i leghisti e i tanti simpatizzanti; se qualcuno proverà a dissentire verrà sparato a vista dai militari; attenzione i militari spareranno ai comuni cittadini che non accettano delle decisioni e non certo i camorristi o gli industriali o ipolitici che sono il vero cancro della nostra sedicente civiltà....... ho una rabbia in corpo che non mi fa dormire da una settimana; non so cosa fare, come comportarmi; se il popolo napoletano accetterà anche questo ultimo sopruso credo proprio che la speranza di un moto di orgoglio , che pure nutrivo, si andrà a far fottere..... |