Nick: siddharta Oggetto: Io e " me stesso " Data: 17/7/2004 19.53.56 Visite: 107
Io tento di essere disponibile con " me stesso ", ma " me stesso " non è altrettanto disponibile con me e allora spesso mi viene da mandarlo " affanculo ". Quello che è troppo è troppo. Anche se poi mi accorgo che io e " me stesso " abbiamo una certa coerenza di fondo, tanto che spesso stimo " me stesso " più di me. Quando accompagno " me stesso " con la chitarra, " me stesso " si trova in perfetta sintonia con me anche se a volte mi è capitato di suonare in certi posto in cui ho visto " me stesso " cantare e pensare ad altro magari pensare: " Ma che cazzo ci faccio qua? " Altre volte invece ho visto " me stesso " camminare in delle feste con in mano un bicchiere mentre ero io che pensavo: " Ma che cazzo mi ha portato a fare qua se si vede da un miglio lontano che nemmeno lui ci vorrebbe stare? " Ma alla fine posso " luogocomunemente " dire, che sto bene con me stesso, anche perchè ho instaurato quel rapporto del tutto confidenziale che, se non mi va quello che dice o che fa lo chiamo da parte e gli dico: " se non andiamo via da qui tra due minuti ti sputo in faccia! " Lui a tale provocazione ....... mi prende sottobraccio e mi porta a bere una cosa altrove. |