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Nick: Zanardi
Oggetto: Resoconto
Data: 27/5/2008 21.51.19
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Oggi pomeriggio, insieme al mio amico Veterinario Peppo e al Cane Corso invadente Mara, sono andato in un'azienda che alleva suini, per consegnare dei contratti di soccida.
Partenza da Dentecane (Av) e arrivo ad Aquilonia (Av), per strade interpoderali.
Alta Irpinia.
Posti bellissimi, verde ovunque, vallate gialle di grano, contadini sui trattori, pecore e muscche, vecchie sugli asini e una malinconia impressionante per chi, come me, in quei posti ha passato l'infanzia.
Pure Mara se verev che era felice.
Ci siamo fermati ad un bar (vicino Vallata) che sembrava venir fuori dal neorealismo o da un afrontiera tra la Serbia e il Kosovo, a bere una birra e a mangiare patatine e salatini e a fumare un canna.
Il barista nn so perchè ma era contento e ci ha mostrato il luogo oggetto del sito per farci una discarica.
M'è venuta la pelle d'oca, nun sto pazziann.
Una zona bellissima, verde.
Un vero e proprio polmone.
In quella zona v'è una differenziata porta a porta da anni.
Non v'è un rifiuto per strada, nonostante le persone che ci abitano siano - a detta dei CITTADINI di sto cazzo - solo dei "CAMPAGNUOLI".
Orbene, questi "CAMPAGNUOLI", che da anni adottano la differenziata e non hanno un rifiuto per strada, bell e buon, devono vedere la loro vallata, il loro POLMONE, distrutto per raccogliere (come se già nn avessero raccolto abbastanza) la monezza di altri posti, come Napoli, dove nn solo la gente si è abituata ed è stata connivente di Governanti di Merda e Camorra, ma "se stuffav e fa 'a differenziata".
O semplicemente "la differenziata la faccio ma altri no e non voglio prendere provvedimenti".
Questa gente è la stessa gente che chiama "CAMPAGNUOLI" la gente di quesi posti.
Tra questi CAMPAGNUOLI v'è un mio "amico".
Anselmo La Manna, commerciante di Ariano Irpino e presidente di un circolo albientalista.
Anselmo La Manna è leader della Protesta contro la riapertura della Discarica di Difesa Grande ad Ariano Irpino.
Anselmo La Manna è stato picchiato in casa sua e sbattuto in galera, dalla Digos, il 14 maggio 2008.
Le accuse? Sequestro di persona, interruzione di pubblico servizio, violenza e minacce a pubblico ufficiale.
La Verità è che Anselmo La Manna è una persona per bene, onesta, non facinorosa, idealista.
Non un eroe, per carità.
Ma una persona che voleva soltanto difendere la propria terra.
Continuate a pensare che le molotov nn servano a nulla?
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