Roma: aggressione razzista a Kledi, ballerino albanese di «Amici»
Insultato e malmenato mentre si svolgeva un saggio nella sua scuola di danza
ROMA - Ancora un'episodio di intolleranza e razzismo a Roma. Vittima questa volta il ballerino albanese Kadiu Kledi, volto della tv e idolo delle teenager. L'aggressione è avvenuta sull'Appia, dove Kledi assisteva nella sua scuola di danza al saggio di fine d'anno alla presenza dei famigliari degli aspiranti ballerini.
Improvvisamente, Kledi ha notato tra la folla due individui che riprendevano il palco con una videocamera. Avvicinatosi, ha chiesto spiegazioni. Uno dei due è subito fuggito mentre l'altro, un tipo corpulento, ha aggredito e strattonato Kledi, mettendogli le mani sul collo, esclamando: «Albanese di m...ti rimando in Albania». Sull'episodio sarebbero in corso accertamenti da parte delle forze dell'ordine. Il ballerino racconta così, al Tg5, quello che è avvenuto: «Stavo facendo il mio discorso di fine anno ai genitori degli allievi. Ho visto due, tre persone che stavano registrando con le telecamere, li ho fermati. Due sono scappati con la videocamera, mentre uno mi ha stretto una mano al collo sbattendomi sul tavolo della direzione e rivolgendomi frasi sulla mia origine albanese del tipo "Albanese di m...Ora ti rimando in Albania"».
La situazione ormai è fuoricontrollo.