Nick: Alex Oggetto: "emergenza" rifiuti Data: 31/5/2008 17.3.27 Visite: 193
quando mi parlavano del fascismo io non riuscivo a capire come gli italiani avessero potuto permettere quella deriva. La sospensione del diritto, il divieto di associarsi, lo stato di polizia. Oggi le stesse cose si compiono attraverso un decreto del governo, nella indifferenza e nella apatia dei napoletani. I rifiuti tossici, in campania si potranno buttare nelle comuni discariche, che come vediamo sorgono a 400 metri da paesi densamente abitati. Le regole di tutela dell'ambiente e sanitarie in campania non valgono più. E anche il diritto a manifestare liberamente è sospeso grazie a delle leggi da stato di polizia. In pratica si cerca di dare tutta la colpa di una catastrofe, creata da persone che hanno nomi, cognomi e ragione sociale ai cittadini napoletani. La FIBE che in 16 anni non è stata capace di creare un inceneritore nonostante i MILIARDI di euro che ha ricevuto ora abbandona la gestione dell'inceneritore. Sarà interessante verificare se affitterà le cave di chiaiano DI SUA PROPRIETA' allo stato per guadagnarci qualche altro miliardino. Intanto la magistratura non potrà più indagare su nulla, il governo si è scelto l'unico procuratore autorizzato a intervenire su queste tematiche. Tutti gli altri non disturbassero i suoi piani. Con la scusa dell'emergenza, che poi resta da vedere quanto non sia "voluta", certificano di fatto la campania come sversatoio di rifiuti tossici. E i napoletani come al solito dormono con la zizza in bocca. basta che ce sta 'o sole, basta che ce sta 'o mare.. e che 'o napoli sta in serie A cmq domani vado alla manifestazione, se c'è qualcuno che non è stato ancora lobotomizzato dalle reti berlusconiane unificate rai-mediaset me lo facesse sapere. |