stamattina ero in giro in auto alla ricerca della camicia dei miei sogni....
ascoltavo una canzone che mi sta ossessionando in questi ultimi giorni
Roy Orbison - in Dreams
sulle note di quella magica ed eterea canzone con la sigaretta che pendeva dalle mie labbra e uno sgurdo piacionesco e compiaciuto facevo il dubbing immaginandomi di essere dean stockwell in quel capolavoro di film che è blue velvet...
cosi
dopo averla ascoltata per setto otto volte di seguito, la mia autostima cresceva di minuto in minuto e pensavo:
"marò come sono profondo" "marò come sono bello" "marò ste canzoni le posso capire solo io e pochi altri"
"But just before the dawn, I awake and find you gone. I cant help it, I cant help it, if I cry. I remember that you said goodbye.
Its too bad that all these things, can only happen in my dreams Only in dreams in beautiful dreams."
"marò come so' bello"
POI...
dopo la decima volta mi sono detto.... vabbè vediamo quale altra meravigliuosa canzone che solo io posso capire (e pochi altri) ho messo nella mia compilation..
skippa una skippa due...
e mi ritrovo questa
ora voi mi starete a dire "che volgarità" "che trappanume"
orbene vi dirò che io mi sono appicciato un'altra sigaretta e mi sono detto (con faccia trasognata e autocompiaciuta):
"marò come sono bello" "marò ste canzoni le posso capire solo io (e pochi altri)" "marò che poesia"
"'a verita' e ch' 'sta vita e' fatta overamente strana, ca tu si' bella e i so' 'nu figlio 'e puttana, pero' comunque i mo' t'o scrivo l'indirizzo, telefona a 'stu cazzo. "
"marò come so' bello"
ebbene amici cari vi dirò che ho riflettuto (ma anche riflesso)
e mi sono detto che poi la vita è veramente strana e non è tanto diversa da un cono fragola e limone:
con la lingua si scivola dolcemente sulla dolce fragola e con altrettanta facilità si intruppa sul limone con la stessa goduria...
un po' come quelle ragazze tanto dolci e sognatrici che scrivono poesie intimiste e indecifrabili
ma che poi godono ad essere sbattute con violenza maschia sul cofano di una macchina urlando le meglie zozzerie...
'a verita' e ch' 'sta vita e' fatta overamente strana, ca tu si' bella e i so' 'nu figlio 'e puttana, pero' comunque i mo' t'o scrivo l'indirizzo, telefona a 'stu cazzo.
buon giorno.
P.S.: non mi chiedete chi è lo psicopatico che canta il capolavoro degli squallor perchè non lo saccio... su iutubbo era l'unica versione disponibile...
esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare una intera via crucis con una semplice stretta di mano o la visita ad un museo, che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi e miliardi di parole d'amore.