Nick: Buendia Oggetto: io lui e l'altra Data: 5/6/2008 17.6.16 Visite: 323
da pochi mesi "lavoro" presso un dipartimento universitario e per mia scelta sono stata destinata ad un settore nuovo rispetto a quello dove avevo svolto la mia tesi. una volta qui il mio """"superiore"""" mi ha affiancata ad una collega arrivata qualche mese prima di me che ha provato a cogliere la palla al balzo per chiedere un trasferimento che le è stato poi negato. lui mortifica pressoché quotidianamente lei e in sua presenza sostiene (urla) che dovrebbe imparare da me. io mi sento una vera schifezza perché non ho fatto nulla per meritare questa considerazione e soprattutto è imbarazzante essere elemento di paragone per un collega. alla mia collega poi in separata sede ho sempre detto di non prendersela, le ho suggerito la mia strategia di assecondamento e noncuranza ma sono state parole buttate al vento. in una delle ultime furiose discussioni ho voluto mettere in chiaro con lui (se mai fosse stato necessario) che quello che io "so fare molto meglio e più" di lei fare mi è stato comunque insegnato proprio da lei. ma sono state parole buttate al vento bis. conclusione: lui persevera in questa alta stima di me e sovraccarica di lavoro lei che sicuramente sotto sotto detesta me. non so altrove ma umanamente il mondo accademico fa veramente schifo. |