Nick: Viola* Oggetto: re:Ora su Raiuno Data: 8/6/2008 14.52.40 Visite: 56
su alcune cose concordo, su altre no.
è stato detto: Tutto sto discorso per dire una cosa molto semplice a cui ho pensato spesso quando guardo certi film del passato: io credo che fare poesia dell'immagine dagli anni 40 fino alla fine degli anni 70 era molto, ma molto facile. C'era un contesto storico e sociale che per forza di cose ti indirizzava verso un riscontro altamente poetico della realtà: c'era in atto un cambiamento proprio fisico oltre che sociale e culturale e un passaggio così radicato (oserei dire quasi "isterico" in senso buono), in un lasso di tempo di così pochi anni, innesca una sensibilità poetica gioco forza (senza contare che si veniva anche da una guerra mondiale che poi è stata la causa di quel cambiamento isterico) Poi i poeti di quell'immagine sono finiti quando è finito il cambiamento.
su questo concordo. per il resto... il film di risi è bello aldilà di tutto per questa ricerca della donna che in realtà è la ricerca della morte, per il suo sarcasmo e la sua pietà in equilibrio perfetti. il remake, anche se non fosse esistito il film di risi, non mi sarebbe piaciuto semplicemente perchè è un film "ruffiano", immediato, che resta in superficie. Noli me tangere/perchè di Cesare io sono/e selvaggia/benchè sembri mansueta. Thomas Wyatt, "Anna Bolena" |