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Nick: Bisturi
Oggetto: Visto al cinema
Data: 15/6/2008 13.27.2
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E VENNE IL GIORNO di M. Night Shyalaman, con mark Wahlberg, Zooey Deschanel, John Leguizamo
C'è qualcosa nell'aria. Qualcosa di impalpabile e indefinito. Un respiro e si spegne l'istinto di sopravvivenza dell'uomo. In città, sui marciapiedi, nei parchi, sulle strade, la gente si toglie la vita: precipitando da un'impalcatura, sparando un colpo di pistola, pugnalandosi con un fermaglio, lanciandosi sotto un'automobile. Elliot Moore, insegnante di scienze in un liceo di Philadelphia, è deciso ad allontanarsi dalla città per trovare rifugio nella campagna della Pennsylvania insieme a una coppia di amici e alla moglie Alma, una giovane donna in piena crisi esistenziale. Ma nessun luogo appare sicuro e i fuggiaschi restano vulnerabili davanti alla minaccia della natura. Com'è iniziato tutto questo e quando finirà?
Dal regista del Sesto senso e di Signs, una nuova indagine sui misteriosi capitoli della nostra esistenza, stavolta ha affrontato il tema del nostro rapporto coi misteri della terra.
la fotografia ed il montaggio sono belli ed avvincenti, con un respiro hitchcochiano, ma il film non è sorretto da una sceneggiatura solida ed il cast non è all'altezza della drammaticità della trama. per cui dopo un inizio bellissimo il film, comincia lentamente a scivolare verso un percorso monotono che si conclude con un finale banale ed illogico.
la tematica è quella del cinema americano degli ultimi anni: l'angoscia nei confronti del cataclisma causato dall'uomo, dalla natura o da eventi extraterreni.
Da vedere in una serata infrasettimanale in cui veramente non si ha un cazzo da fare e non si è stanchissimi.
ps: stasera al napolifilm festival incontro con willem dafoe e proiezione di platoon, domani lunedì finale con premiazione
